7.0
- Band: DIABOLICAL
- Durata: 00:32:50
- Disponibile dal: //2002
- Etichetta:
- Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
Secondo full-length e grosso passo in avanti per gli svedesi Diabolical. Questo “A Thousand Deaths” è probabilmente il miglior lavoro della band e segna per quest’ultima un netto miglioramento in termini di coesione e maturità compositiva. I nove brani che compongono il disco costituiscono un vero e proprio assalto sonoro degno dei più quotati acts in campo death-thrash. Il gruppo è infatti riuscito a eliminare le comunque poche ingenuità presenti sul debut album uscito lo scorso anno e, nello stesso tempo, ha estremizzato sia il tasso di potenza che quello della melodia all’interno di ogni singola traccia. Quando infatti i nostri decidono di picchiare duro, ora lo fanno in un modo ancora più violento e ruvido di prima, mentre i passaggi melodici risultano di più ampio respiro e meglio calibrati che in passato. Tra gli eposodi più convincenti, da segnalare l’iniziale “Children Of The Mushroom Cloud”, “Under My Skin” e “Demonic”, brani che esemplificano al meglio il nuovo corso della band, oggi piu’ che mai decisa a conquistare una posizione di rilievo all’interno del panorama estremo scandinavo. Peccato solamente per l’orribile copertina (opera di Joe Petagno) e la produzione che a tratti appare leggermente confusa e che non permette di distinguere pienamente gli intrecci chitarristici. Si tratta comunque di bazzecole, che tutto sommato non vanno ad intaccare più di tanto il valore di questo buon album. Insomma, i Diabolical sono tornati e l’hanno fatto nel migliore dei modi: fans di Carcass e Carnal Forge, siete avvisati.