6.0
- Band: DIE APOKALYPTISCHEN REITER
- Durata: 00:42:56
- Disponibile dal: /09/2006
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Audioglobe
Da parecchi anni i Die Apokalyptoischen Reiter incendiano la già calda scena europea. E oggi, con una nuova e sesta release, cercano di fare il definitivo salto di qualità, cercando di raggiungere quante più persone possibile togliendosi definitivamente di dosso, come un abito ormai liso, buona parte delle influenze death-black degli esordi, eccessivamente legate agli standard. Come sempre è evidente la volontà dei nostri di sperimentare attingendo da altri ambiti stilistici (country, folk, jazz…), ma anche dall’ironia, che si materializza in quell’attitudine festaiola tipica di moltissimi loro brani. Ad eccezione delle sfuriate extreme metal – che, come dicevamo, questa volta sono state ridotte al minimo – “Riders On The Storm” è a livello stilistico sostanzialmente in linea con il precedente “Samurai”: mette infatti in mostra canzoni groovy e mai troppo sostenute a cavallo fra power, rock’n’roll e thrash, cantate principalmente in voce pulita e alfiere di un feeling epicheggiante a tratti davvero marcato. Rispetto a “Samurai” c’è però da registrare un piccolo calo di ispirazione soprattutto a livello vocale, visto che alla lunga le linee del frontman Fuchs – nel loro voler fare costantemente il verso a Manowar e cantilene folk – finiscono questa volta per assomigliarsi un po’ troppo le une alle altre. Purtroppo, in alcuni episodi di questo nuovo lavoro, sembra che i DAR non siano riusciti ad esprimersi con la loro consueta brillantezza: diverse melodie di chitarra e tastiere non convincono e, in generale, si ha l’impressione di trovarsi al cospetto di un album un poco ripetitivo,nonostante la vasta gamma di influenze in esso presenti. Sia chiaro che tale ripetitività non si traduce mai in monotonia, ma di certo eravamo abituati a divertirci molto di più durante l’ascolto dei lavori della band. Siamo spiacenti, DAR, ma questa volta la promozione non è più di tanto ampia.