
7.0
- Band: DIE TRYING
- Durata: 00.21.14
- Disponibile dal: 01/11/2013
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La miglior qualità dei Die Trying è la maturità, quella che trascende la provenienza geografica e lo storico della band in sé, quella che proviene dall’esperienza e dalla passione per la musica. Un EP di debutto impressionante che mischia Cancer Bats, metal, hardcore di casa Deathwish e piacevoli elementi Southern in una miscela molto diretta e assimilabile, ma non per questo superficiale o poco curata. Pochi fronzoli in questi cinque pezzi che rappresentano il biglietto da visita della band che, senza tentare di reinventare la ruota e senza pettinarsi troppo, riesce a coinvolgere in maniera viscerale, inserendo molteplici riferimenti e facendo venire a galla influenze variegate, dai Black Breath ai Maylene And The Sons Of Disaster. Se non stupisce avere all’appello elementi della scena hardcore milanese in formazione (Traces Of You, Young Blood), che comunque si spingono ben fuori dalla zona di comfort, è una sorpresa scoprire alla voce il cantante degli Xternals, che abbiamo imparato a conoscere in una luce completamente differente ma che si dimostra un urlatore convincente. Volendo scegliere un estratto vi consiglieremmo “Bottle Knife”, che in tre minuti concentra la filosofia dei Die Trying anche a livello attitudinale e lirico (spacco botilia…). Ok, il southern hardcore può germogliare anche sotto l’ombra della Madunina.