DIRTY ROCKERS – Love Pumps of Rock ‘n Roll

Pubblicato il 06/01/2009 da
voto
6.0
  • Band: DIRTY ROCKERS
  • Durata: 00:14:06
  • Disponibile dal: 06/01/2009

Spotify:

Apple Music non ancora disponibile

L’obiettivo della band, fin dal 2003, é stato quello di suonare un sano hard rock! Dopo diversi cambi di formazione, i fiorentini diventano un quintetto e propongono questa autoproduzione di tre pezzi, nella quale tentano di staccarsi dall’appellativo di cover-band dei più grandi gruppi heavy metal e hard rock della scena. I quasi quindici minuti di musica altro non sono che un rock and roll classico, molto vintage, con tanto di artwork (molto ben curato) intonato alla più vecchia tradizione del ‘sex, drugs and rock and roll’. Il disco: “Purple Graffiti” è molto morbida nella parte iniziale, la voce è varia ma i suoni sono comunque melodici; il finale è veloce, thrasheggiante diremmo. “Love Pump” invece è una canzone hard rock fin dal principio, pregevoli i numerosi soli di chitarra, mentre la voce spazia su diversi lidi denotando una mancanza di chiarezza a livello di concetto vocale; bel pezzo, comunque. “Personal Hell” chiude il disco segnalandosi per i pregevoli assoli di chitarra. “Love Pumps Of Rock ‘n Roll” è un demo gradevole, i Dirty Rockers saranno sporchi in tutto, ma sicuramente non nei suoni, molto precisi e ben registrati. Hanno delle idee, per ora raggiungono la sufficienza.

TRACKLIST

  1. Purple Graffiti
  2. Love Pump
  3. Personal Hell
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.