6.0
- Band: DIRTYNOVA
- Durata: 00:50:29
- Disponibile dal: 01/06/2009
- Etichetta:
- Sliptrick Records
Spotify:
Apple Music non ancora disponibile
La passione viscerale per il rock n’ roll ha portato i Dirtynova alla pubblicazione del loro primo full-length dopo il demo “License To Play Loud”, uscito tre anni fa sotto il nome Silent Scream. La band tutta italiana non fa niente per mascherare la propria devozione nei confronti dei vari Mötley Crüe, L.A Guns, Motörhead e compagnia, sbattendoci in faccia sin dalla copertina l’America trasgressiva e libertina degli anni ’80, eppur senza disdegnare riferimenti a gruppi della scena scandinava come i Backyard Babies. Le canzoni di “Wild Ride” puntano su schemi compositivi classici e asciutti, fornendo su base hard rock scampoli di blues, glam o punk, e ricalcando con personalità ridotta le gesta di un passato forse incancellabile con la sincerità di chi lo fa senza guardare al portafoglio. Canzoni come l’opener “Bucks N’ Magazines” o “Never Die” contagiano sin dal principio grazie a refrain azzeccati ed una ruvidità che non guasta, ma i Dirtynova si dimostrano altresì acerbi allorchè si cimentano in partiture lente che richiederebbero un maggior feeling (“Angel” e l’inizio di “I Need You” per esempio), evidenziando limiti nel cantato assai grezzo del leader D.D. Noyze e nella costruzione delle parti corali, vero tallone d’Achille della band. Partendo da presupposti interessanti che potrebbero svilupparsi ancor meglio in un’ipotetica sede live, i Dirtynova dimostrano buoni intenti e discrete capacità compositive da registrare meglio sotto il profilo tecnico e degli arrangiamenti. Per il momento premiamo la grinta e il sudore della band, ma in futuro servirà dell’altro per imporsi.