7.0
- Band: DISAVOWED
- Durata: 00:32:27
- Disponibile dal: 09/05/2007
- Etichetta:
- Neurotic Records
- Distributore: Masterpiece
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La scena death metal underground europea gode di buona salute. Ce lo dimostrano oggi gli olandesi Disavowed, freschi reduci di un lungo tour di supporto ai Cannibal Corpse e finalmente pronti a tornare sul mercato con questo “Stagnated Existence”, il loro primo album a vedere la luce dopo la pausa forzata degli ultimi anni, causata da un infortunio al batterista. Diciamo subito che se siete in cerca di un platter di death metal innovativo, è forse meglio che vi orientiate su un’altra band; se invece dell’originalità vi importa poco (del resto, quante death metal band sono veramente originali al giorno d’oggi?) e non vedete l’ora di assaporare un po’ di sano massacro sonoro – ben concepito, suonato e prodotto – allora potete pure iniziare a scaldare i muscoli del collo, perchè “Stagnated Existence” nel suo genere è proprio un dischetto deflagrante. Prendete le ritmiche e certi fraseggi sincopati alla Suffocation, la corposità delle chitarre dei Dying Fetus di “Killing On Adrenaline”, qualche break in stile Cannibal Corpse e Deeds Of Flesh e avrete a grandi linee la proposta dei Disavowed… materiale, come dicevamo, di certo non rivoluzionario, tuttavia sempre piuttosto ispirato e divertente. Sono una band capace ed esperta, i Disavowed, e potrebbero risultare ancora più accattivanti se solo dessero un po’ più spazio alle sezioni groovy, sempre molto riuscite e veri highlight di molti episodi di questo album. Per il momento, comunque, c’è poco da appuntare ai nostri: hanno deciso di non uscire dai confini del genere, ma almeno ciò che compongono non presenta grossi difetti formali e si fa ascoltare con piacere. Gruppo e album solidi.
