7.0
- Band: DISGUISE
- Durata: 00:45:16
- Disponibile dal: 01/11/2003
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Un altro bel cd black metal partorito dalla sempre più oscura Italia. Dopo un tetro 2003 costellato da numerosi piccoli capolavori black metal nostrani, ecco un’altra band che in futuro potrà ritagliarsi uno spaio importante, i Disguise. La copertina promette bene: in negativo è raffigurato un bestiale quanto primordiale gesto dell’uomo dominato dall’istinto e non a caso il titolo di questo demo (anche se dura come un vero e proprio full lenght) è “Human Primordial Instinct”. Il cd è d’impatto e si riesce pure a percepire l’approccio del tutto istintivo della band al black metal. “Infectious Disease” ci mostra subito una band che ha il coraggio di riproporre un black metal sinfonico standard, arricchito forse da un tocco veramente bestiale che raramente si trovava in band simili in passato. La produzione è buona, eccetto quella della batteria, peraltro a tratti non precisissima. Il demo propone buoni brani violenti e solenni (specie quando entrano di scena i synth con le parti orchestrali) soprattutto nella prima parte. La fase centrale è un po’ stantia e non tiene il passo con gli sprazzi più illuminanti del cd, ma nel finale la titletrack è davvero dirompente. Spesso i riff sono convincenti, le strutture sono piuttosto elementari, ma è giusto che sia così per una band che vuole badare al sodo. I Disguise riescono a fondere una vena sinfonica con un black metal abbastanza primordiale, ma mai grezzo. Le tastiere ricamano alla perfezione sulla colata metal che scorre di continuo, magari sarebbe stato meglio un uso più variegato dei suoni utilizzati, ma per un demo può andare. In sostanza una buona prova per i Disguise, chiamati ora ad abbandonarsi alle spalle ancora quelle piccole inesperienze immancabili per un gruppo underground e cercare di fare il salto di qualità. Ne sentiremo parlare ancora…