7.0
- Band: DISGUISE
- Durata: 00:42:55
- Disponibile dal: 16/01/2012
- Etichetta:
- My Kingdom Music
- Distributore: Masterpiece
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I pugliesi Disguise con il nuovo “Second Coming” rilanciano le proprie quotazioni, rimaste ferme per ben cinque anni. Tanto tempo, infatti, è passato dalla loro ultima release su lunga distanza, intitolata “Late”. Dell’ormai lontano esordio “Human Primordial Instinct” rimane ben poco e oggi non si può certo liquidare i Disguise come una symphonic black metal band: quel genere a livello globale si è in pratica estinto e la band nostrana ha saputo sapientemente ‘attualizzare’ il proprio sound. Il genere suonato è sempre black metal, ci sono ancora le tastiere, ma le dinamiche di “Second Coming” sono molto elaborate e la violenza sonora ha sull’ascoltatore un impatto diverso rispetto al passato. Il nuovo lavoro, sebbene a distanza di cinque anni, prosegue idealmente quanto fatto su “Late” ed i momenti migliori sono quelli in cui la band riesce a sfoderare nuovamente la cattiveria primordiale del debutto ed abbinarla alle parti melodiche più elaborate e recenti come nell’ottima “I Am Alone”. La produzione è buona e ha raggiunto lo standard delle altre produzioni in questo campo ed i Disguise ora possono finalmente contare su una label di un certo peso (almeno su territorio nazionale) come la My Kingdom Music, e questo fattore inciderà non poco nel promuovere al meglio il nome del combo pugliese in Italia e all’estero. “Second Coming”, se ascoltato distrattamente o poche volte, potrà sembrarvi un album del tutto insipido, con nessun elemento d’interesse, ma questo lavoro non è immediato e va analizzato in tutti i suoi aspetti. Solo in un secondo momento, dunque, brani complessi e variegati come “The Origin Of The Unknown” inizieranno a fare effetto su di voi. Di tanto in tanto, come su “Eclipse” (ri)emergono parti squisitamente sinfoniche, ma dal tocco avantgarde: una soluzione che bisognerebbe riproporre in futuro con più coraggio per impreziosire un sound che ha bisogno di qualche ulteriore tocco particolare per non sembrare banale. Anche quando riemerge lo stile di un tempo, quello tradizionalmente sinfonico, i Disguise dimostrano che sanno suonare ottimo black metal, come su “To Dominate”. Questo gruppo è la conferma che la caparbietà e la dedizione alla musica estrema prima o dopo ripagano gli anni di dura gavetta. Un nome di rilievo nel nostro panorama sotterraneo black metal.