6.5
- Band: DISSIMULATION
- Durata: 00:39:03
- Disponibile dal: 06/10/2008
- Etichetta:
- Ledo Takas Records
Spotify:
Apple Music:
I Dissimulation sono una delle più longeve band thrash/black metal lituane, avendo loro iniziato nel lontano 1993. Dopo una manciata di demo la band realizzò però il primo full length appena nel 2002, album recensito su queste stesse pagine. Il nuovo “Atiduokit Mirusius”, terzo lavoro della band, mette in luce una formazione che ha raggiunto una sua maturità artistica, ma per via di uno stile particolare ed articolato dobbiamo relegare i Dissimulation nelle band di ‘seconda fascia’, perché dopo tre release la proposta musicale offerta ancora non affascina. Di black metal la band ha ormai davvero poco, quel poco che aveva agli inizi è andato smarrendosi con il passare degli anni; i nostri sono quasi esclusivamente una thrash metal band dedita ad un thrash personale con un riffing contorto, ma che non perde la violenza intrinseca di cui dispone. Anche stavolta la produzione dell’album è buona, ma non sono mai stati i suoni il vero problema della band, che negli otto nuovi brani proposti non riesce quasi mai a scrivere due accordi che riescano a cementarsi nel cervello dell’ascoltatore. Forse soltanto in “Praregejimo Diena”, il brano più lineare del gruppo perché ha un’anima black metal, i Dissimulation riescono a portare a termine un brano con un capo e una coda e con, soprattutto, una parte centrale che spicca e che rimane infissa nella memoria. Quando la band mescola le sue personali nozioni thrash metal all’animo black metal (ravvisabile in qualche riffing, ma soprattutto in un ritmo più lineare e veloce del brano) allora quello che ne viene fuori potrebbe avvicinarsi alla lontana agli Impaled Nazarene di qualche anno fa, ma il paragone va preso con le dovute cautele. Dopo tre full length album solitamente una band è uscita allo scoperto e con essa anche tutto il suo valore: i Dissimulation si dimostrano una band niente più che discreta.