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- Band: DIVINE DECAY
- Durata:
- Disponibile dal: //2001
- Distributore: Audioglobe
Il quartetto finlandese si forma nel 1999 e con il primo demo riscuotono un discreto successo in patria suonando in molti festival di spalla a gruppi del calibro dei Children Of Bodom, Sentenced e The Stone.
Nel 2001 arriva il contratto con l’Osmose Productions e danno alle stampe il debut album “Songs Of The Damned”.
I Divine Decay suonano puro thrash metal, chiaramente ispirato ai soliti gruppi anni ‘80 della bay area, con il pregio di portare una ventata di freschezza ad un genere,a volte, troppo ripetitivo e saturo di band clone degli storici gruppi dei gloriosi ‘80.
L’album parte alla grande con “Alone”per poi proseguire senza sosta con “Divine Decay”: ottimo song writing e bei riff, mai ripetitivi che scaricano energia ad ogni singola nota, senza essere esageratamente veloci.
Non c’è un solo brano in tutto il disco che non sia farcito da stacchi e cambi di tempo senza perdere di vista il tipico thrash sound melodico.
L’intero album per fortuna non finisce mai per annoiare l’ascoltatore e si lascia apprezzare fino alla fine; scorrono via piacevolmente tutte le canzoni come, ad esempio “Dead Calm” , “Blood Line” e “Throug My Eyes” solo per citarne alcune.
Complessivamente il risultato è più che ottimo tanto da far sperare in un futuro in ascesa.