5.0
- Band: DRAIN THE DRAGON
- Durata: 00:45:04
- Disponibile dal: 14/09/2008
- Etichetta:
- Graves Records
- Distributore: Alkemist Fanatix
Spotify:
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I padovani Drain The Dragon nascono nel 2003 per suonare inizialmente un veloce hardcore californiano, spostandosi poi verso una musica più aggressiva, per arrivare finalmente ad un genere caratterizzato da brani violenti e diretti, ma allo stesso tempo melodici. Questo recita la biografia e sostanzialmente rende l’idea di cosa troverete nei 45 minuti di questo “Demon Of My Night”. Ci sono parti brutali (il growl estremo del cantante ne è la caratterizzazione), parti hardcore e parti che strizzano l’occhio al metal moderno americano (pensiamo ai riff di chitarra molto melodici). Troviamo così un bel miscuglio di sonorità all’interno dell’album che i puristi del metal estremo faranno fatica ad accettare. Per chi invece è appassionato di quel metal dai suoni moderni, più freddi, se vogliamo, melodici, con le parti veloci di chiaro stampo hardcore, potrà trovare interessante questa proposta. Piace “Same Hands”, canzone più lunga del disco con i suoi sei minuti e passa. Tanta melodia all’interno di un brano a tratti incline al death metal melodico. Di stampo chiaramente hardcore sono invece “Rise Of Madness pt. I” e la successiva parte seconda della stessa canzone. Un disco vario, ma che non presenta niente di trascendentale e soprattutto niente che non sia stato già ascoltato a spezzoni in mille altre band. E’ indirizzato a chi ama band del genere, i puristi, come già detto, ne stiano alla larga.