6.5
- Band: DROPKICK MURPHYS
- Durata: 00:55:55
- Disponibile dal: //2005
- Etichetta:
- Hellcat Records
- Distributore: Self
In attesa del nuovo full-length, “The Warrior’s Code”, in uscita il prossimo 21 giugno, i folk-punkster Dropkick Murphys pubblicano il secondo volume della loro raccolta di estratti vari da compilation, split-CD, singoli e release minori. “Singles Collection Volume 2 – 1998-2004” riunisce infatti una serie di chicche preziose (alcune più, altre meno) che un vero fan dei bostoniani non dovrebbe lasciarsi scappare, a meno che non abbia già nella propria collezione di dischi ogni uscita pubblicata dai nostri scanzonati giovanotti. Ben ventitré sono i pezzi proposti in questa compilation, la maggior parte dei quali risultano essere cover di brani di band famose e non: tra una Motorheadiana “Rock’n’Roll” e “It’s A Long Way To The Top (If You Wanna Rock’n’Roll)” degli AC/DC, si insinua un nutrito stuolo di riproposizioni che va a scavare in buona parte del punk americano, non disdegnando anthemiche incursioni nel movimento Oi!, tramite esaltanti esecuzioni di gran bei brani quali “Hey Little Rich Boy” degli Sham 69 e “Never Again” degli Angelic Upstarts. Fanno capolino poi alcune revisioni di song già edite dagli stessi Dropkick Murphys ma, esclusa la tradizionale “Wild Rover” (cantata a squarciagola nel bel mezzo di una sbronza colossale), le tracce più interessanti risultano essere le cover, fra le quali raggiunge il top esecutivo “Halloween” dei Misfits. I Dropkick, in questo volume, suonano molto poco folk e decisamente più punk, lasciando cornamusa e fisarmoniche un attimo in disparte, senza perdere però, per questo, la capacità di divertire e rallegrare l’animo. Prodotto molto piacevole, dedicato, com’era da immaginare, ai fan di vecchia e fedele data. Attendiamo il nuovo disco!