5.5
- Band: EASY RIDER
- Durata: 00:56:37
- Disponibile dal: 20/02/2004
- Etichetta:
- Locomotive Music
- Distributore: Frontiers
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La storia degli spagnoli Easy Rider comincia nel 1990 per iniziativa dei fratelli Javier e José Villanueva (rispettivamente chitarrista e bassista), e per opera dell’altro chitarrista Daniel Castellanos. Nel 1997 esce il primo disco “Perfecta Creacion” e, visti i buoni successi di vendite nel proprio paese, il gruppo decide di abbandonare il cantato in lingua madre, prendendo la decisione di adottare l’inglese, sicuramente più adatto per un contesto internazionale. Il quarto lavoro in studio “Regeneration”, vede l’ingresso in formazione del cantante americano Ron Finn, che sicuramente ha portato nuova linfa vitale alla band, e del batterista Rafa Diaz. Il seguito di questa nuova avventura è proprio il disco di cui andiamo a parlare. “Animal” si presenta come un lavoro di classico heavy metal dalle influenze progressive in cui, fin dalla prima traccia “Visions”, è subito chiara quanta importanza abbiano avuto gli Iron Maiden nella crescita musicale della band. Anche i Nevermore fanno la loro comparsa in “Chasing Demons” e nella title-track, mentre nella seguente “Sacrifice” sono chiari i richiami agli Armored Saint. Il pezzo invece in cui sono più accentuate le inflessioni prog della band è “Future Kill”, mentre “Neverworld” è da ricordare per la bontà del suo refrain. Gli Easy Rider, dopo i vistosi miglioramenti con il precedente disco, in questa occasione fanno un passo indietro, non riuscendo a lasciare una traccia importante con questa loro nuova creatura, carente sotto il punto di vista della qualità dei pezzi.