5.0
- Band: EDGE OF PARADISE
- Durata: 00:36:11
- Disponibile dal: 08/11/2019
- Etichetta:
- Frontiers
Spotify:
Apple Music:
Un paio di produzioni alle spalle ed un recente EP di cinque brani hanno permesso ai losangelini Edge Of Paradise di strappare un importante contratto con la nostrana Frontiers Records con una conseguente visibilità anche in Europa, altrimenti non facile da ottenere. Questo loro nuovo full-length intitolato “Universe” ci mostra però una band ben lontana dagli standard a cui siamo abituati anche restando all’interno dei confini di quello che ormai è definito il genere Female Vocals. La proposta dei Nostri è senza dubbio coraggiosa e unisce, tra sonorità hard rock e melodic metal, la voce femminile della singer Margarita Monet ad arrangiamenti elettronici imponenti senza dimenticare un certo mood malinconico. Peccato che tutto questo non porti a grandi risultati visto che, durante la tracklist, le sensazioni che vengono trasmesse non sono delle migliori: la partenza con la scoppiettante “Fire” è anche piacevole ma non è certo abbastanza per accontentare gli apparati uditivi più navigati; il sound moderno e dallo stampo pop-dance della seguente “Electrify” potrebbe già far scattare i primi segnali d’allarme ma è con le divagazioni fortemente elettroniche della titletrack e delle seguenti “Hollow” e “Face Of Fear” che arriva il momento di far evacuare dalla stanza ogni true metaller presente. Se leggendo queste righe vi sono saltati alla mente gli Amaranthe siete sulla buona strada, ma qui la presenza di una sola voce rende il risultato molto più scontato e ripetitivo; inoltre, le chitarre lungo questi brani sono quasi assenti e vengono sovrastate spesso da arrangiamenti moderni sparati a mille. Tornando alla parte finale del disco, si incontrano le atmosfere malinconiche di “World”, che faticano a convincere, mentre nel finale la strumentale “Burn The Sun” sembra totalmente slegata dal contesto.
I trentasei minuti che compongono questo “Universe” non sono certo indimenticabili: tra dance, pop e metal, gli Edge Of Forever danno vita ad un lavoro molto controverso, un disco che potrà appassionare solamente quegli ascoltatori di ampie vedute non per forza legati ad un sound potente e metal nel vero senso del termine.