EDU FALASCHI – Moonlight

Pubblicato il 29/05/2016 da
voto
4.5
  • Band: EDU FALASCHI
  • Durata: 00:38:06
  • Disponibile dal: 20/05/2016
  • Etichetta:
  • Test Your Metal Records

Spotify:

Apple Music non ancora disponibile

Edu Falaschi è certamente noto soprattutto per la sua trascorsa militanza negli Angra, con i quali ha registrato quattro album e poi con i suoi Almah. Il cantante brasiliano presenta con “Moonlight” un lavoro solista, nel quale però si limita a reinterpretare alcune canzoni scritte a suo tempo per queste due band. In particolare, vengono scelti ben quattro brani tratti da “Rebirth”, vale a dire la title track, “Nova Era”, Heroes Of Sand” e “Bleeding Heart”; tre dal successivo “Temple Of Shadows”, ovvero “Angels And Demons”, “Spread Your Fire” e “Wishing Well”, più “Arising Thunder” (da “Aqua”) e un solo brano degli Almah, “Breath”. Tutte queste canzoni sono state riarrangiate in versione acustica e perlopiù pianistica, con l’accompagnamento di archi e talvolta di fiati o chitarra. Di certo, i brani vengono presentati in una veste totalmente diversa: se non si conoscessero le versioni originali, si potrebbe quasi stentare a credere che si tratti di canzoni metal. Ciò, anche perchè si è preferito puntare su tempi molto lenti e arrangiamenti minimalisti, con suoni molto dolci e delicati. Il rovescio della medaglia è che brani carichi di grinta e trascinanti, vengono così trasformati in nenie soporifere, buone forse per conciliare il sonno prima di addormentarsi. Teniamo tra l’altro a precisare che chi scrive ama il pianoforte e la musica sinfonica, ma nel caso di specie ci sentiamo di deplorare l’impostazione prescelta, constatando inoltre come non vengano neppure cercate chissà quali soluzioni per dare un po’ di fantasia a brani già ben noti, se non altro almeno per dare un senso al disco e renderlo più interessante. I brani che a nostro avviso sono riusciti un po’ meglio sono quelli tratti da “Temple Of Shadows”: ad esempio, in “Angels And Demons” c’è un pregevole intermezzo pianistico ad opera di Tiago Mineiro; in “Spread Your Fire” si riscontrano accenni alla bossa nova; in “Wishing Well”, infine, c’è qualche gradevole inserto con il sax. Tuttavia ciò non è sufficiente a sollevare le sorti di un disco che, al di là delle belle melodie che già caratterizzano queste canzoni e della bella voce di Falaschi, si rivela davvero trascurabile: il singer brasiliano farebbe dunque bene a tornare al metal…e di corsa! Si sconsiglia l’ascolto del disco in auto per evitare colpi di sonno.

TRACKLIST

  1. Nova Era
  2. Bleeding Heart
  3. Arising Thunder
  4. Rebirth
  5. Breath
  6. Angels And Demons
  7. Spread Your Fire
  8. Wishing Well
  9. Heroes Of Sand
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.