8.0
- Band: ELDRITCH
- Durata: 00:56:02
- Disponibile dal: 06/11/2015
- Etichetta:
- Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
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Gli Eldritch pubblicano il loro decimo studio album, intitolato “Underlying Issues”, che segue di appena un anno i buoni riscontri ottenuti con “Tasting The Tears”. In line-up subentra al basso Alessio Consani, ma a livello di sound il nuovo lavoro non si discosta più di tanto dal suo predecessore, proponendo un power/prog con un leggero mood dark, nel quale sicuramente non manca la tecnica, mai però ostentata e sempre funzionale ai brani. Più in generale, gli Eldritch si dimostrano ancora una volta abili nel combinare un equilibrio ottimale tra potenza e melodie, coniugando riff decisi ed una solida sezione ritmica con bei refrain. Quest’aspetto rappresenta probabilmente il punto di forza del disco, perché permette ai brani di risultare gradevoli sin dall’inizio, nonché di poter essere apprezzati per la qualità degli arrangiamenti dopo ripetuti ascolti. Difficile dunque non rimanere affascinati dalla carica dirompente ma al tempo stesso dalle invenzioni melodiche di tracce come “Broken”, “The Face I Wear”, “The Light” o “Piece Of Clarity”. Non mancano neppure momenti più atmosferici, ad esempio con il mid tempo di “To The Moon And Back”, pezzo più delicato ma non banale né stucchevole. In chiusura di tracklist gli Eldritch stavolta si “autocoverizzano”, in quanto ripropongono “Slowmotion K US”, un loro brano tratto dall’album “Portrait Of The Abyss Within” del 2004, il primo del loro periodo senza tastiere. Buon disco, realizzato con professionalità ed esperienza (d’altronde parliamo di una band che ha alle spalle ormai quasi venticinque anni di carriera), che sa emozionare e sa essere coinvolgente pur senza cercare di sorprendere a tutti i costi.
