6.0
- Band: ELEGY OF MADNESS
- Durata: 00:26:31
- Disponibile dal: //2007
Vengono da Taranto i gothic metaller Elegy Of Madness – band female-fronted formata dal chitarrista Tony Tomasicchio nella primavera del 2006 – che con questo “Another Path” si affacciano nel mondo delle autoproduzioni musicali. Nelle intenzioni della band, come indicato nella biografia, la riproposizione di un gothic metal dotato di un sound ‘invasivo, netto, preciso e tecnico’. Ora, indipendentemente dal fatto che il termine ‘invasivo’ lascia qualche difficoltà di interpretazione, possiamo condividere in pieno i restanti aggettivi. I Nostri infatti non si limitano a fare propri gli insegnamenti di Epica, Within Temptation e Nightwish, ma ci deliziano con inaspettati inserti prog metal (“Voices”) e progressive rock (la seconda metà di “William Wallace” ci riporta indietro agli anni d’oro del prog). Su tutto spicca la voce buona (ma ancora migliorabile) di Anja, cantante dotata di una modesta estensione ma ben attenta a mantenersi nei territori propri di Tarja Turunen (Nightwish), Simone Simons (Epica) e Sarah Jezebel Deva (Cradel Of Filth, Angtoria). E’ un piacere ascoltare la conclusiva “The Curse”, il pezzo più heavy e speed del lotto, dove la voce di Anja, perfettamente coadiuvata dai compagni di gruppo, può trovare sublime espressione. Ma nonostante tutto, e forse a causa dell’eccessiva durata dei primi tre pezzi (tutti intorno ai sette minuti), la voglia di riascoltare questo demo è poca. Insomma i pezzi ci sono, sono costruiti abbastanza bene, ma non convincono e non emozionano come dovrebbero (eccettuata l’ultima già citata “The Curse”). Un sei di incoraggiamento, ma il lavoro da fare è ancora molto, a livello di arrangiamenti e di composizione.