7.5
- Band: EMBRACE OF SOULS
- Durata: 01:11:31
- Disponibile dal: 15/03/2024
- Etichetta:
- Elevate Records
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La metal opera tutta italiana Embrace Of Souls giunge al secondo atto, dopo un esordio più che convincente e basato su una sapiente riproposizione del classico power metal europeo, nonché sugli immancabili ospiti che vanno a caratterizzare i singoli brani, ognuno col proprio bagaglio personale.
Per il seguito, forma e sostanza rimangono fondamentalmente invariate, e questo rende chiaro come il batterista Michele Olmi e gli altri membri fissi abbiano le idee chiare in merito a ciò che vogliono proporre al mercato, nonostante un cambio anche importante all’interno della line-up: Giacomo Voli ha infatti ceduto il posto a Giacomo Rossi dietro al microfono, voce degli Heartscore e degno successore del suo collega emiliano, anche se chiaramente la sua è solo una delle voci destinate presto a far breccia nelle nostre orecchie.
La tracklist è persino più lunga della precedente – stavolta siamo attorno ai settanta minuti buoni – e, ad eccezione di alcuni estratti, tra cui la lunga suite conclusiva “Flashback”, ciò che favorisce la varietà è, per l’appunto, la quantità di cantanti e chitarristi selezionati per fornire un’impronta personale. Ci avrebbe fatto piacere trovare anche qualche altro strumentista extra, ma riteniamo che il pacchetto sia già abbastanza ricco così com’è, soprattutto considerando che parliamo di gente come Adolfo Morviducci, Roberto Tiranti, Ivan Giannini, Andrea Martongelli, Michele ‘Dr. Viossy’ Vioni e altri che non vi anticipiamo, di modo da non rovinarvi la sorpresa.
A livello di songwriting l’ispirazione generale si mantiene su livelli equiparabili a quelli dell’album precedente, con ovviamente alcuni estratti più ficcanti di altri, come ad esempio l’epica , melodica e, nel contempo, tiratissima “My Blade Will Fall On You”, la meno spinta ma pur sempre evocativa “For Life And Love” o anche quella sapiente commistione di luminosità e tetra malinconia che risponde al titolo di “Love Sealed Forever”.
In verità, anche la title-track si difende molto bene, così come pressoché tutta la parte finale, compresa la più aggressiva “Through The Dark” e la romantica “No One Will Divide Us”, che malgrado l’aggettivo da noi utilizzato rimane un pezzo power metal con tutti i crismi, compreso di doppia cassa e di un ritornello da cantare a tutto volume e con una mano poggiata sul cuore.
Gli istanti finali non tradiscono in alcun modo la qualità mantenuta fino ad ora, tant’è che ci sentiamo di collocare la già menzionata suite di chiusura tra i migliori estratti del pacchetto, anche per via della sua complessità e per le sue piccole trovate peculiari, inclusi dei blastbeat collocati anche in concomitanza dell’assolo di chitarra ad opera di Giovanni Paolo Galeotti, che a sua volta precede una parentesi dolce e meditativa, resa possibile grazie al sapiente utilizzo delle tastiere.
L’album di per sé, possiamo dirlo, non ha difetti nel senso vero del termine, quanto più qualche leggerissima sbavatura che possiamo citare con serenità, come ad esempio una iniziale “Tame My Storm” non all’altezza di quanto collocato dopo e, volendo fare un paragone col lavoro precedente, una minore presenza di chicche effettive: ricordiamo infatti la diabolica e assurda “Welcome To My Hell”, cantata prevalentemente con una timbrica non dissimile da un pezzo black metal, o la ballata in italiano “Il Numero Mistico”, che di fatto chiudeva le danze in una maniera spiazzante e poetica.
Ed è un peccato notare questa minore cura per le parentesi uniche, considerando che invece, sul lato puramente power metal, riteniamo quest’album su un livello superiore rispetto al precedente, che in alcuni frangenti mostrava lievemente il fianco a qualche piccola ingenuità di songwriting.
Malgrado tutto, il voto in calce è meritatissimo e riteniamo non ci sia alcuna ragione per cui un amante del genere non dovrebbe avvicinarsi al progetto Embrace Of Souls, che riteniamo rappresenti un’autentica avanguardia tutta italiana nel mondo delle opere metal più melodiche e sognanti.