EMBRYONIC DEVOURMENT – Heresy of the Highest Order

Pubblicato il 22/02/2022 da
voto
7.0

Spotify:

Apple Music:

Dopo i Near Death Condition, del vero e proprio death metal torna a fare capolino nella scuderia Unique Leader grazie al ritorno degli Embryonic Devourment, messi sotto contratto per la pubblicazione di questo nuovo “Heresy of the Highest Order”, primo full-length dall’ormai lontano 2014. Il quarto album della band californiana, quasi completamente sparita dai radar negli ultimi anni, presenta infatti una proposta con vari punti di contatto con il sound per il quale la storica etichetta statunitense divenne popolare ormai parecchio tempo fa. Parliamo di un death metal convulso e brutale, dove la continua concatenazione di riff e cambi di tempo assume toni ossessivi, pur lasciando qua e là un minimo di spazio alla melodia. Il songwriting del terzetto sembra infatti alla frequente ricerca di un equilibrio tra parossismo e una vaga musicalità, con spunti che talvolta sembrano viaggiare a ritroso nel tempo, alla ricerca delle origini del movimento. In verità, avevamo già avuto questa impressione ascoltando le opere precedenti, ma qui, complice una durata dei brani piuttosto elevata, si fa più netta l’idea di trovarsi davanti a una realtà innamorata tanto dei Deeds Of Flesh e dei Severed Savior, quanto di maestri anni Novanta come Morbid Angel o Sadus. Vi è maggiore margine di manovra all’interno delle composizioni, così entrambe le correnti riescono ad emergere e a imporsi, dialogando in un unicum espressivo tutto sommato personale. Nel complesso, viene dunque formulato un death metal dal carattere ambiguo: opprimente di facciata, ma dalle geometrie complesse, le quali sembrano quasi chiamare un approccio contemplativo. Rispetto a una band come i Decrepit Birth – i cui intenti erano simili all’epoca del magistrale “Diminishing Between Worlds” – al gruppo manca un po’ la capacità di caratterizzare bene le canzoni, con il risultato che non sempre è davvero possibile ricordarsi lo sviluppo di un brano, tuttavia anche questa tendenza può avere il suo fascino fra gli amanti di simili sonorità. Ascoltando “Heresy of the Highest Order” ci si può infatti ritrovare ammaliati, come davanti a un incontro insolito o a una risposta imprevista. Chi seguiva gli Embryonic Devourment ai tempi, probabilmente saprà già cosa aspettarsi e sarà di conseguenza felice di questo improvviso ritorno.

TRACKLIST

  1. Kathy O'Brian
  2. Heresy of the Highest Order
  3. High Clearance Code Access
  4. It Began With Lizards
  5. Manipulation of the Senses
  6. Murder of the Ancients
  7. Never Ending Human Suffering
  8. The Lucid Dreamer
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.