voto
8.5
8.5
- Band: ENSLAVED
- Durata: 00:58:04
- Disponibile dal: 06/09/2010
- Etichetta:
- Indie Recordings
- Distributore: Audioglobe
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Avevano 13 e 17 anni nel 1991 Ivar Bjørnson e Grutle Kjellson quando diedero vita al progetto Enslaved; già da allora la scelta di suonare estremi evitando di mischiarsi nel calderone black metal la diceva lunga sulla lungimiranza dei due geni musicali. “Axioma Ethica Odini”, undicesimo album del gruppo, conferma a distanza di anni i tratti distintivi risalenti agli esordi del gruppo, amalgamati come meglio non si potrebbe alle influenze psichedeliche, progressive e sperimentali comparse da “Monumension” in poi. Si riparte quindi dall’eccellenza del precedente “Vertebrae”, un optimum che con questo nuovo capitolo viene addirittura superato. “Ethica Odini” apre le danze in tutta la sua maestosità, offrendo subito un ampio panorama su quello che troveremo in seguito, ovvero la perfetta miscela di tutti gli strumenti musicali, perfettamente fusi a creare un tappeto sonoro che, roccioso ed epico allo stesso tempo, alterna rudezza e dolcezza, asprezza e armonia, negli otto minuti di durata e con tutti i mezzi musicali a disposizione, siano essi strumenti o parti vocali. La seguente “Raidho”, più movimentata a livello ritmico, ne è degna sequela. Non c’è un punto debole nella scaletta. Si apprezza la doomish “Waruun” e la seguente “The Beacon”, agitata, movimentata, dove sul granitico stacco non potrete fare a meno dell’headbanging. “Giants” riporta i ritmi su lidi epici ed eterei, mentre su “Singolar” gli strumentisti delle corde si esaltano. E che dire del lento incedere di “Night Sight” ? Vi sembrerà di scalare una montagna e piantare la bandiera in vetta. L’album si chiude con la melanconica “Lightening”, superba nell’alternare la rudezza vocale di Grutle al candore del tastierista Larsen, uno dei punti forti degli Enslaved. Delle band norvegesi degli anni ’90 gli Enslaved sono quelli che sono cambiati più di tutti pur rimanendo, sempre più di tutti, fedeli allo spirito musicale dei loro esordi. Un evoluzione che sta a significare, in una sola parola, grandezza.