7.0
- Band: EVOCATION
- Durata: 00:44:14
- Disponibile dal: 31/10/2008
- Etichetta:
- Cyclone Empire
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Cercando di distinguersi almeno un po’ all’interno del calderone death metal svedese, gli Evocation operano nuovamente una fusione tra gli stilemi classici del genere e la melodia della scuola di Gothenburg, con risultati piuttosto gradevoli: l’intro “In The Reign Of Chaos” e la traccia d’apertura “Silence Sleep” offrono atmsofere magniloquenti su un tappeto sonoro dove chitarre crunchy e batteria tipicamente old school convivono senza litigare con soli di chitarra e lievi aperture ariose. La title track è più ricca di groove, ma questa vena vagamente alla “Massive Killing Capacity” riesce a non scontrarsi troppo con quella più tradizionalmente uptempo che regna altrove. Rispetto al più agile e tirato debut “Tales From The Tomb”, in questo “Dead Calm Chaos” “alternanza” sembra essere la parola d’ordine, sia negli arrangiamenti, più o meno raffinati, sia per quanto riguarda l’andatura delle canzoni, ora movimentata, ora pachidermica. Il risultato è più che discreto e le due anime non stridono. Anzi, nella seconda metà del disco si raggiungono momenti tra i migliori con “Tomorrow Has No Sunrise” e “Astrau Masquerade”, prima della struggente “Razored To The Bone”, che chiude il disco nel segno di un sound che ancora una volta molto deve a certi classici dei Dismember. Nel complesso, una seconda piacevole opera da parte di un gruppo di seconda fascia, ma che anche in questa occasione ha dimostrato di essere a tratti in grado di rendere la vita difficile ai grandi del genere.