voto
6.5
6.5
- Band: EXCALION
- Durata: 00:48:31
- Disponibile dal: 02/03/2007
- Etichetta:
- LMP
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music:
Secondo lavoro per gli Excalion, ancora una volta dediti ad un power melodico di chiara derivazione Stratovarius/Sonata Arctica. Che i cinque finnici ci sappiano fare dal punto di vista strumentale è fuori discussione come assolutamente indubbie sono le capacità vocali del frontman Jarmo Paakkonen. Anche i brani sono ben fatti, scorrevoli ed immediati, meglio di quanto fatto sul precedente disco, “Primal Exhale”. Quello che ancora manca a questo gruppo è però la personalità. Un senso di déjà-vu accompagna infatti, pressoché costantemente, l’ascoltatore man mano che le tracce scorrono. Ed è proprio la band di Tony Kakko a fare da stella polare agli Excalion, cosa palesata già nell’opener “The Wingman”, un bel mid tempo classico che evidenzia somiglianze con i Sonata Arctica soprattutto a livello del ritornello. Le cose certo non cambiano con la successiva “Life On Fire”, altro pezzo che si muove su tempi medi, formalmente ineccepibile ma anch’esso fortemente debitore dei ben più noti colleghi sopra menzionati. La catchy e rilassata “Losing Time”, della quale è disponibile anche un videoclip, fa da preludio a “Ivory Tower”, pezzo neoclassico nel quale non mancano le classiche scale di chitarra e tastiere ed un bel ritornello con Jarmo che raggiunge vette altissime. Le coordinate restano pressoché le stesse per tutto il lavoro, senza evidenti cali di tono o canzoni fuori dagli schemi. Da segnalare “Arriving As The Dark”, altro mid tempo riffato ed estremamente immediato, e la riuscita ballata “Delta Sunrise”. Anche la produzione non fa una piega, ma bisogna precisare che non sempre la scelta di suoni per così dire “standard” paga, soprattutto perché contribuisce a mascherare quanto di personale possa esserci nel sound di un gruppo. Questa band ha tutte le carte in regola per fare molto bene e se solo avesse osato un po’ di più, la valutazione complessiva sarebbe stata certamente superiore. Ascolto comunque consigliato a chi cerca del power metal melodico molto ben suonato e non dà molto peso all’originalità.