7.5
- Band: FARMER BOYS
- Durata:
- Disponibile dal: /02/2004
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Audioglobe
A distanza di quattro anni tornano sulle scene i tedeschi Farmer Boys, e lo fanno con una veste sonora nettamente irrobustita, in grado di far dimenticare ai più l’insulso “The World Is Ours”, il capitolo meno ispirato della loro discografia. Nei piani alti della Nuclear Blast è forte la speranza (apertamente dichiarata) che il quintetto possa ripetere i fasti commerciali dei connazionali Ramstein e Guano Apes. Ed in effetti l’album suona catchy al punto giusto per avallare tale ipotesi, anche se in fin dei conti l’auspicato connubio fra Pantera, Depeche Mode e Faith No More (come sbandierato dalla stessa label) non viene mai raggiunto. “The Other Side” non è sicuramente un lavoro crossover, ma in grado comunque di sfruttare le cellule melodiche del british pop degli anni ’80 combinate con riff new thrash (“Once And For All” ) di grande impatto. In sostanza la stessa formula che i big del nu metal statunitense stanno proponendo già da qualche anno, e che i tedeschi rileggono fedelmente ( forse anche troppo in “Where The Sun Never Shines”, clamoroso scippo ai danni dei Deftones). Registrato e prodotto dalla band stessa, l’album è stato in seguito mixato da Siggi Bemm (Guano Apes, The Kovenant), quasi una conferma delle alte velleità commerciali del prodotto.