5.0
- Band: FATAL IMPACT
- Durata: 01:03:12
- Disponibile dal: 11/12/2012
- Etichetta:
- Nadir Music
- Distributore: Audioglobe
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Approdati sotto le ali protettrici di Nadir Music, i Fatal Impact si formano in Norvegia nel 1995. A quattro anni dal loro disco di debutto, viene pubblicato il nuovo “Esoteria”. La formazione capitanata dal chitarrista Per Anders Olsenpropne un heavy/power metal cadenzato, quadrato, che non si concede mai sfuriate e non riesce a decollare. Dopo una lunga intro, le note di “A New Era” lasciano presagire il disastro: i riff distorti, compressi e sostenuti dalle tastiere, lasciano presto spazio a linee melodiche noiose, già sentite, che non si impongono. A questo si aggiunge il cantato poco ispirato del singer Jorn Oyhus, autore di una performance all’insegna della freddezza e della mediocrità più totale. L’ascolto prosegue senza significativi miglioramenti, a parte l’atmosferica “Silent December” che riesce a risvegliare l’interesse, il resto del disco si perde nei meandri della noia più devastante. I Fatal Impact dovrebbero davvero rimboccarsi le maniche, tenendo conto delle centinaia di uscite che ogni mese affollano i negozi, fisici o virtuali che siano, per emergere c’è bisogno di musica di ben altra qualità rispetto a quanto abbiamo potuto ascoltare su “Esoteria”.Un consiglio spassionato? Tenete in tasca i vostri soldi e concentratevi su release di ben altra caratura. Diciotto anni di attività non sono stati abbastanza per la band norvegese, serve ancora molto lavoro per tentare di imporsi e far conoscere il proprio nome. Un disco come “Esoteria” serve solo a combinare grossi danni. Ci auguriamo che questi musicisti continuino a lavorare sodo per proporci in futuro un disco più degno di essere ricordato.