FEED THEM DEATH – Negative

Pubblicato il 04/05/2021 da
voto
8.0
  • Band: FEED THEM DEATH
  • Durata: 00:30:08
  • Disponibile dal: 07/05/2021
  • Etichetta:
  • Brucia Records

Spotify:

Apple Music:

La frequenza con cui il progetto Feed Them Death si riaffaccia sul mercato è inversamente proporzionale alla distanza qualitativa e stilistica che separa i vari episodi della sua discografia. Dopo un EP e un debut album dediti ad un classico (e ben confezionato) death/grind di matrice americana, fra Brutal Truth, Misery Index e Terrorizer, la one-man band nostrana ha infatti deciso di affrancarsi da stilemi consolidati per abbracciare una formula parecchio più stridente, avanguardistica e ambigua, in cui la suddetta base di partenza viene scardinata da influssi industrial e noise che, se su “Panopticism: Belong / Be Lost” dello scorso anno, apparivano ancora in fase di rodaggio, oggi suonano perfettamente amalgamati alla base extreme metal e fanno acquisire al tutto una profondità e una personalità non indifferenti.
Una proposta parimenti fredda e viscerale che può sia deflagrare in rasoiate annichilenti, sia chiudersi in se stessa e farsi appena sussurrata, con l’effettistica a proiettare una lunga carrellata di aberranti immagini metropolitane. Un’evoluzione coraggiosa, quella di cui si sta rendendo protagonista la creatura del tuttofare Void, che ha l’indubbio pregio di sottolineare le proprie influenze (a livello di riffing e dinamiche, oggi spostatesi verso Discordance Axis e primi Cephalic Carnage) evitando però di citarle apertamente, e di far leva su un senso di abbandono e nichilismo così tangibile da mozzare a più riprese il fiato. La tracklist può sostanzialmente essere vista come un’unica suite, coerente nel linguaggio e fluida nello scorrimento, in cui i guizzi di ingegno non tardano affatto a manifestarsi (basti sentire le tastiere raggelanti dell’opener “Superficialibi”) e dove l’esperienza complessiva – pur nella sua osticità formale – non è interessata a fare muro nei confronti dell’ascoltatore; al contrario, la mezz’ora esatta di musica di “Negative” invita ad un’immersione ripetuta nelle sue sonorità acide e glaciali, nell’ottica di un songwriting che sembra sempre lasciare qualcosa di non detto dietro di se. E risultando, proprio per questo motivo, ancora più accattivante.
I fan dei gruppi citati, dei cari vecchi Anaal Nathrkah, di giovani virgulti come i Full of Hell e – più in generale – del metal estremo più contaminato e destabilizzante sono pregati di farsi avanti ed entrare in questa nuova dimensione dell’incubo made in Italy.

TRACKLIST

  1. Superficialibi
  2. Minima Moralia
  3. Displeasure in Pleasure
  4. Eulogic (Negative Dialektik)
  5. Our Cruelty to Reality (Evokism IV)
  6. An Objective Tragedy
  7. The Underworld Unveiled
  8. The Idiotic Yearning for More (Barbarism of Perfection)
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.