8.0
- Band: FIFTH ANGEL
- Durata: 00:43.11
- Disponibile dal: 26/10/2018
- Etichetta: Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
Attesa, gioia, trepidazione, curiosità; questi sono alcuni dei sentimenti che circondavano i fan dei Fifth Angel e dell’heavy metal in generale alla notizia di un loro nuovo disco in uscita. Il gruppo di Seattle ha impresso il proprio nome nella storia del classic metal grazie a due pietre miliari pubblicate negli anni Ottanta, prima con il debutto omonimo del 1986 e successivamente con “Time Will Tell” del 1989. I noti problemi con l’industria musicale coincisa con l’esplosione del genere grunge, partito proprio dalla loro città natale, hanno annientato i sogni di successo della band che poco dopo si sciolse. I Fifth Angel si sono riformati nel 2010 per esibirsi come headliner al festival tedesco ‘Keep It True’ per poi ripetersi lo scorso anno. Questo ha fatto scattare la scintilla per ritornare sulle scene con del nuovo materiale anche grazie all’interesse subito espresso dalla Nuclear Blast, che ora da alla stampe questo “The Third Secret”. La formazione della band americana è rimasta pressochè quella originale ma, con l’assenza di Ted Pilot alla voce, è Kendall Bechtel a prendere in mano il microfono e i risultati sono davvero sorprendenti. Il già chitarrista della band, mostra delle doti canore davvero notevoli con un timbro pieno ed espressivo. Onestamente da una band che è rimasta fuori dalle scene per quasi tre decenni era difficile aspettarsi così tanto ben di Dio e invece il terzetto americano riesce a sorprendere e piazza un disco solido che può guardare al proprio passato a testa alta. “The Third Secret” è un lavoro composto da dieci brani senza alcun riempitivo, solamente un ottimo concentrato di classic metal che pianta le proprie radici nelle sonorità tipiche degli Eighties ma che può vantare una produzione potente e pulita che lo fa suonare molto attuale e a al passo coi tempi. La differenza, com’è ovvio, la fanno le song ed è qui che i Fifth Angel hanno fatto pieno centro. I pezzi contenuti in questo nuovo lavoro funzionano, sono ispirati, graffiano, rimangono. E’ evidente che i Fifth Angel hanno trovato la giusta combinazione tra potenza e melodia. Insomma non c’è nulla fuori posto in “The Third Secret”, a partire dall’opener “Stars Are Falling”, ottimo esempio di power/heavy metal tirato degno dei migliori Riot, passando poi per “Queen Of Thieves”, midtempo roccioso di gran fattura che mette in mostra l’ugola e soprattutto il lavoro alle chitarre di Kendall (l’assolo è davvero favoloso). E’ un arpeggio che ci riporta alla mente quelle sonorità tanto care ai Crimson Glory ed alla scena heavy americana in generale ad aprire alla formidabile power ballad “Can You Hear Me”. Atmosfere che si rifanno vive con “Fatima”, breve intermezzo tra l’irresistibile power song “This Is War” e l’epico anthem “The Third Secret”. “Shame On You” viaggia rapida senza guardarsi indietro per tre minuti e mezzo tiratissimi e si arriva così alle ultime note del disco con una voglia fortissima di premere di nuovo il tasto ‘play’. Probabilmente nessuno, neanche il più ottimista dei metaller sparsi per il globo, si sarebbe aspettato un ritorno così soddisfacente per i Fifth Angel. Il loro motore è stato oliato a dovere in questi tre decenni e viaggia ancora forte come se il tempo per la band si fosse fermato a quel 1989. Non resta che alzarsi in piedi per rendere omaggio a questi musicisti che dopo ventinove anni dal loro ultimo disco riescono di nuovo a portare a scuola buona parte delle band in circolazione.