7.5
- Band: FIREWIND
- Durata:
- Disponibile dal: //2002
- Etichetta:
- Massacre Records
- Distributore: Self
Ecco un altro interessante gruppo emergente nella scena power americana: si parla questa volta dei Firewind, giunti al debutto con questo “Between Heaven And Hell”, prodotti dal quasi leggendario guitar hero David T. Chastain e ospitanti tra le proprie file Stephen Fredrick, ex-singer dei melodic metaller Kenziner. I Firewind si presentano alla loro prima prova su lunga distanza forti di dodici ottime canzoni e di un’ottima promozione da parte della Massacre, che evidentemente ha deciso di puntare (giustamente) molto sulle capacità questi musicisti riguardo al futuro, visto l’inusuale lavoro di promozione con cui ha spinto questo disco. Bene… fatte le dovute premesse e presentazioni, ora arriviamo al contenuto: US power metal dicevamo, ed infatti le dodici composizioni della band si riconducono principalmente a questo genere, richiamando di quando in quando nomi storici della scena quali Hades, Armored Saint e Jag Panzer (più ovviamente le influenze degli onnipresenti maestri Judas Priest); ma a questo background i nostri aggiungono sapientemente un tocco melodico derivante per la maggiore dal classico power europeo (anche se le sonorità più pesanti tendono ovviamente a predominare), riuscendo perfettamente ad amalgamare il tutto forgiando eccellenti canzoni. “Between Heaven And Hell”, “Warrior”, la tirata ma melodica “Destination Forever”, “Firewind Raging” e “I Will Fight Alone” sono solo alcune tra le canzoni del disco che colpiscono per delle ottime linee vocali orecchiabili (e che dopo qualche ascolto entrano in testa e non se ne vanno più!) e per un ottimo lavoro in sede di chitarra (riff energici e metallici come è tradizione del migliore US metal!), ma tutto il disco globalmente si rivela pieno di ottime composizioni, ragion per cui tutti quelli che amano l’heavy metal – e sono stanchi del 95% dei dischi fotocopia dei due Keeper che oggi escono a carrellate sul mercato – potranno trovare nei Firewind un nuovo gruppo da ascoltare con molto piacere; e io me lo sento già con piacere, contento d’aver scoperto un nuovo eccellente gruppo da tenere d’occhio in futuro… alla faccia di tutti quelli che dicono che l’heavy metal è morto!