FLUISTERAARS – Gegrepen Door De Geest Der Zielsontluiking

Pubblicato il 31/08/2021 da
voto
8.5
  • Band: FLUISTERAARS
  • Durata: 00:35:35
  • Disponibile dal: 27/08/2021
  • Etichetta:
  • Eisenwald Tonschmiede
  • Distributore: Audioglobe

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Il 2020 è stato un anno intenso per i Sussurratori olandesi, sul mercato con il bellissimo “Bloem” e “Relaas”, che raccoglie i primi due demo rilasciati dalla band dieci anni prima, testimonianza grezza quanto affascinante del black metal ipnotico dei primordi.
Con questo “Gegrepen Door De Geest Der Zielsontluiking” (all’incirca ‘Preso dallo spirito del risveglio dell’anima’) torniamo ai giorni nostri per immergerci nell’universo onirico creato dal duo, i cui confini sono ulteriormente dilatati rispetto al passato. Possiamo riscontrare una sorta di crescendo: in apertura troviamo “Het Overvleugelen Der Meute”, un pezzo veloce, scarno e dalle voci allucinate, che sfocia nella psichedelia pura solo sul finale, tra echi sinistri e percussioni incalzanti. Segue “Brand Woedt In Mijn Graf”, brano scelto come ‘antipasto’ del nuovo lavoro, più melodico e cadenzato rispetto alla prima traccia, che un ascoltatore distratto potrebbe bollare come semplice black metal atmosferico, ma che in realtà è carico di riferimenti agli anni ‘60 e ‘70, tra psichedelia e space rock che emergono soprattutto nelle trame della chitarra. Chiude il disco la lunga suite “Verscheuring In De Schemering” che sfora appena il tetto dei venti minuti e rappresenta il punto più lontano mai raggiunto dal duo Koops & Mollema rispetto al classico raw black metal degli esordi, dove tra cambi di tempo e di atmosfera trovano spazio arpeggi semi-acustici, assoli di batteria e uno scream estremamente vario ed espressivo.
Dalle note dell’etichetta apprendiamo che il disco è stato registrato interamente in presa diretta, completando una canzone al giorno; la Eisenwald precisa anche che non ci sono sovraincisioni né sono stati utilizzati sintetizzatori: il risultato è effettivamente diverso rispetto a quello che siamo abituati ad ascoltare, formazioni underground a parte. Il suono ha molte più sfumature e il riverbero è quello naturale dato dall’acustica della stanza, un autentico esempio di lo-fi, non semplicemente una ‘paraculata per hipster’. Volendo azzardare qualche parallelismo, possiamo pensare ad una versione (molto) più melodica e complessa degli svedesi Wagner Ödegård e Arckanum, corroborata da iniezioni di psichedelia (i Fluisteraars citano infatti i giganti del krautrock Tangerine Dream), un po’ come fatto dagli In The Woods… in passato.
Tornando strettamente alle composizioni, questo “Gegrepen Door De Geest Der Zielsontluiking” è un ottimo lavoro, che unisce un gusto per la melodia non comune a sonorità lontane anni luce dal black metal melodico – patinato e rassicurante – offerto da centinaia di produzioni attuali. All’interno di tutto questo si inserisce una capacità di sperimentare senza snaturare i pezzi, che mantengono intatta tutta la loro forza abrasiva. I Fluisteraars si confermano una volta di più creatura particolare, capace di guardare al passato per creare un presente nuovo.

TRACKLIST

  1. Het Overvleugelen Der Meute
  2. Brand Woedt In Mijn Graf
  3. Verscheuring In De Schemering
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