FOREIGNER – Acoustique

Pubblicato il 18/09/2011 da
voto
7.0
  • Band: FOREIGNER
  • Durata: 00:55:42
  • Disponibile dal: 27/09/2011
  • Etichetta:
  • earMusic
  • Distributore: Edel

Spotify:

Apple Music non ancora disponibile

Dopo quasi trentacinque anni di illustre carriera costellata da alcune decine di milioni di copie vendute, che hanno permesso ai Foreigner di conquistare alcuni dischi d’oro e di platino, Mick Jones & C. hanno deciso di staccare momentaneamente la spina per dare vita ad un album acustico nel quale troviamo reinterpretati una manciata di classici che hanno contribuito a scrivere la storia del rock melodico. Questo progetto evidenzia innegabilmente il desiderio di ritornare ad un’atmosfera più intima e passionale, che prende le dovute distanze dall’evoluzione (o involuzione) che il rock ha intrapreso dagli albori del ventunesimo secolo. Lontano anni luce dalle tentazioni plastificate dettate dal trend griffato MTV Unplugged a metà degli anni’90, “Acoustique” testimonia l’eccellente ispirazione della band, che si prodiga nel denudare le composizioni dallo scintillante involucro cromato per rivestirle di una sobria ma avvolgente eleganza. Le bucoliche movenze progressive di “Star Rider” dipingono un’immaginaria atmosfera sognante e malinconica, mentre le radiofoniche “Cold As Ice”, “Say You Will” e “Double Vision” non perdono un briciolo delle loro accattivanti melodie che hanno fatto scuola nel genere. Trovano spazio anche le inedite “The Flame Still Burns”, una delicata ballad colorata dalla voce di un Kelly Hansen strepitoso nel non far rimpiangere l’ugola Sua Maestà Lou Gramm, e “Save Me”, scelta come una delle tre bonus track, che però non si rivela particolarmente all’altezza degli episodi passati. Lo spensierato rock’n’roll di “That’s All Right”, scritta da Arthur Crudup e portata al successo da Elvis, subisce soltanto un’onesta rilettura, non inficiando comunque il valore di un “Acoustique” che si dimostra acquisto obbligato per tutti i fan della band, che qui hanno appunto la ghiotta opportunità di ascoltare alcune vecchie hit rilette sotto un’ottica alternativa. Un lavoro che soprattutto può rivelarsi un valido compendio per chiunque sia convinto che i Foreigner non siano solo quelli che hanno scritto le romantiche note di “I Want To Know What Love Is”.

TRACKLIST

  1. Long, Long Way From Home
  2. Cold As Ice
  3. The Flame Still Burns
  4. Double Vision
  5. Fool For You Anyway
  6. Say You Will
  7. Starrider
  8. Waiting For A Girl Like You
  9. Feels Like The First Time
  10. Juke Box Hero
  11. That’s All Right
  12. Save Me (Electric Version)
  13. I Want To Know What Love Is (Electric Version)
  14. When It Comes To Love (Electric Version)
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.