6.5
- Band: FOZZY
- Durata: 00:42:12
- Disponibile dal: 13/05/2022
- Etichetta:
- Mascot Records
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Decollati con “Lights Go Out” dal disco del 2014 “Do You Wanna Start A War”, i Fozzy sono diventati in fretta presenza fissa delle radio rock statunitensi, ottenendo col successivo “Judas” un airplay esteso e una manciata di singoli in classifica. Stessa sorte sta toccando agli estratti di “Boombox”, ottavo album in studio dei Fozzy disponibile in questi giorni. La band del wrestler Chris Jericho e del chitarrista degli Stuck Mojo Andrew ‘The Duke’ Ward non è mai stata davvero incensata della critica nonostante il relativo successo, ed ascoltando il disco si capisce istantaneamente il motivo: siamo davanti a brani super stilizzati, ridotti al minimo comun denominatore per il consumo da parte dell’ascoltatore casuale delle radio rock, iper prodotti e popolari. L’occhiolino al grande pubblico arriva tramite i ritornelli super (“I Still Burn”, “Army Of One”) e uno strato quasi onnipresente di elettronica (“My Great Wall”), mentre per coinvolgere gli ascoltatori più lontanamente metal si arriva a camuffarsi dal leggendario Ozzy Osbourne (“Sane”, “What Hell Is Like”) o ad appoggiarsi sul riffing muscoloso del sempreverde Duke (“Purifier”, “Nowhere To Run”). Alla cover di “Relax” dei Frankie Goes To Hollywood però si esagera, dimenticando ogni tipo di creatività e tornando agli esordi da cover band con una versione identica all’originale che risulta fuori luogo e fastidiosa. Come col precedente “Judas”, bisogna comunque dar merito alla band (o agli autori) ammettendo che i brani nella raccolta, seppur prevedibili, con qualche scivolone e raramente memorabili, si fanno ascoltare allegramente e fanno battere il piedino, quindi non saremo noi a dirvi di stare alla larga da “Boombox”. Sia chiaro che bisogna in toto passar sopra ad autotune, lip-synching e uso di basi durante i live… per scrollarsi le accuse di dosso e guadagnare credibilità nel circuito, arrivando dagli ambienti del wrestling e del rap metal, ci vuole sicuramente di più.