6.5
- Band: FRAGMENTS OF UNBECOMING
- Durata: 00:42:59
- Disponibile dal: 30/11/2012
- Etichetta:
- Cyclone Empire
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Ammettiamo di essere partiti un po’ prevenuti nei confronti della nuova opera dei Fragments Of Unbecoming. Ci stavamo aspettando un polpettone sulla falsariga degli ultimi album, invece il quintetto tedesco pare aver quantomeno iniziato a imparare la lezione sul fronte del songwriting. Nonostante “The Art Of Coming Apart” presenti nuovamente un approccio tecnico alla materia melodic death metal, i brani che i ragazzi hanno confezionato questa volta risultano mediamente meno forzati e prolissi rispetto al solito. Forse il gruppo ha capito che non è necessario inserire sempre e comunque quindici riff in ogni canzone per risultare interessante: i Dark Tranquillity facevano lo stesso vent’anni fa, ma questi ultimi erano dotati di un gusto e di un’ispirazione che solo di rado sono state di casa nei FOU. “The Art…”, per nostra e loro fortuna, rimuove un po’ di grasso superfluo e si presenta abbastanza snello e diretto, con una tracklist che si assesta su una più che accettabile quarantina di minuti di durata. Sempre i soliti i punti di riferimento a livello stilistico (Dark Tranquillity di “Of Chaos…” e “The Gallery”, primi At The Gates, Unanimated), ma il materiale questa volta pare godere di maggior spessore e qualità rispetto al recente passato, già a partire dalla convincente doppietta iniziale title track / “Barren And Bleak”. Inoltre, in sede di regia questa volta troviamo Dan Swanö, che ha conferito alla band dei suoni maggiormente caldi e rotondi, nel suo ormai classico stile. In definitiva, pur trattandosi sempre di un prodotto sostanzialmente superfluo per tutti coloro che hanno ancora bene in mente i capolavori del genere e che regolarmente tornano ad assaporarli, “The Art Of Coming Apart” si dimostra il parto più riuscito dei Fragments Of Unbecoming da qualche anno a questa parte. Puro melodic death metal come si faceva una volta.