FROM ASHES TO NEW – Blackout

Pubblicato il 24/07/2023 da
voto
7.5
  • Band: FROM ASHES TO NEW
  • Durata: 00:41:20
  • Disponibile dal: 28/07/2023
  • Etichetta:
  • Better Noise Music

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Avete presente quei film d’azione da cassetta – una volta in alta rotazione su Italia 1, oggi appannaggio delle piattaforme di streaming – in cui la trama è grossomodo sempre la stessa, ma la differenza è data dall’abilità dell’attore protagonista e/o del regista? Ecco, lo stesso discorso si può fare per i From Ashes To New, capaci fin dall’omonimo EP di esordio di conquistare schiere di appassionati emulando i Linkin Park degli esordi. Dieci anni dopo, la formazione della Pennsylvania, con il solo Matt Brandyberry sopravvissuto della prima ora, torna sui propri passi con “Blackout”, quarto album che funge da prequel al debutto “Day One” e che stilisticamente allarga lo spettro sonoro, pur restando sempre negli ampi confini del nu metal e derivati.
L’opener “Heartache” sembra infatti uscita da un disco degli Hollywood Undead, con il suo incedere in crescendo e i due cantanti (il già citato Matt come MC e Danny Case alle clean vocals) che sembrano farsi in tre, mentre “Hate Me Too” ricalca in modo fin troppo evidente gli ultimi Papa Roach (quelli di “Help Me”, per intenderci). Questa dicotomia, abbastanza comune a tutte le uscite Better Noise, trova un amalgama sempre maggiore in brani ‘leggeri ma stilosi’ come “Hope You’re Happy”, “Barely Breathing” o “Echoes”, capaci di ritagliarsi uno spazio nell’airplay radiofonico grazie ad un hard rock moderno contaminato con qualche breakdown e un pizzico di rap.
I nostalgici di “Hybrid Theory” e “Meteora” non abbiano però a temere e puntino dritto al lato B: dopo l’antipasto di “Nightmare”, le varie “Dead To Me”, “Armageddon”, “Legacy” e “Broken By Design” alzano il volume della nostalgia a undici, galvanizzando i nostalgici del compianto Chester Bennignton e stuzzicando la nostra curiosità nel cogliere i richiami sparsi qua e là; interessanti in questo senso anche le divagazioni verso l’hip hop di “Monster In Me”, in cui emerge prepotentemente anche la stima nei confronti di Eminem, mentre in questo contesto nu-stalgico stona un po’ la collaborazione con Matty Mullins dei Memphis May Fire di “Until We Break”.
Come per i precedenti lavori, premiamo quindi la resa finale a discapito dell’originalità: in un periodo storico in cui molta musica moderna sembra un mash-up partorito da Chat GPT, almeno i From Ashes To New ci mettono quella autentica passione che nessun software potrà mai replicare.

TRACKLIST

  1. Heartache
  2. Nightmare
  3. Hate Me Too

  4. Hope You’re Happy

  5. Barely Breathing

  6. Dead To Me

  7. Monster In Me

  8. Echoes
  9. Armageddon
  10. Legacy
  11. Until We Break (feat. Matty Mullins of Memphis Mayfire)

  12. Broken By Design
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