7.0
- Band: FUCK THE FACTS
- Durata: 00:12:54
- Disponibile dal: 02/10/2014
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Prosegue la lista di uscite targate Fuck The Facts, ormai una band che praticamente vive in catena di montaggio. A circa un anno dal riuscitissimo EP “Amer”, i canadesi sfornano un’altra opera di breve durata, “Abandoned”, conseguendo ancora una volta notevoli risultati. Sempre considerati un gruppo grindcore, in verità i Fuck The Facts da tempo mescolano ampiamente generi e registri, proponendo un suono ormai sempre più classificabile come unico. “Endless Emptiness”, opener dell’EP, dà subito piena dimostrazione dell’assioma: in poco più di quattro minuti, la band produce un curiosissimo ibrido a base di death e black metal svedese (si sente molto la melodia degli Edge Of Sanity nelle parti cadenzate), verace hardcore-metal alla Converge e urgenza grind, sul quale la frontwoman Mel Mongeon e il bassista/cantante Marc Bourgon si scambiano di frequente la parte di urlatore trainante. “Disabused”, traccia numero due, invece porta echi di Napalm Death mescolati a lead di chitarra che sembrano ispirati ai vecchi Amorphis, prima che il tutto si velocizzi in un assalto death-grind che ricorda i The Red Chord! Il bello dello stile del gruppo è che ogni spunto e ogni influenza è sempre attentamente misurata e inserita in un contesto ruvido e nervoso che porta puntualmente la chiara firma Fuck The Facts. È ovviamente lo stesso per la conclusiva “L’Impasse”, un filo più lineare, ma ugualmente folle nell’inglobare sensazioni hardcore-metal e uno spigoloso riffing death metal che sa di Immolation. La sostanza è che il gruppo ormai è abilissimo nel mescolare tensione e melodia: è di mentalità aperta, ha una gamma di influenze più che ampia, ma sa come mettere il tutto all’interno di strutture chiare e tutt’altro che pretenziose. Questi EP si ascoltano davvero con piacere: sono brevi, eppure ricchi di materiale e soluzioni, e presentano regolarmente una formazione fresca e talentuosa. Sta diventando difficile farne a meno.