6.5
- Band: FULL LEATHER JACKETS
- Durata: 00:46:22
- Disponibile dal: 07/04/2017
- Etichetta: Red Cat Records
- Distributore: Audioglobe
Arrivano da Pieve di Cadore, terra bellunese, e con il qui presente “Forgiveness Sold Out”, giungono alla seconda prova su disco. Loro sono i Full Leather Jackets e in poco meno di cinquanta minuti ci fanno capire di aver ben imparato le lezioni impartite nel tempo dai grandi padri del metal. Dai Maiden ai Judas, dai Metallica ai Megadeth, dagli stacchi ‘panteriani’ a sonorità più affini all’hard rock, ce n’è per tutti i gusti. Ognuno dei nove pezzi, infatti, richiama a sé questo o quell’altro spunto tracciato anni addietro dalle band citate, regalando all’ascoltatore la giusta scossa utile al tanto atteso scapocciamento generale. E in questo, i quattro giovani veneti, capitanati dal singer nonché chitarrista, Giovanni Svaluto M., hanno dato dimostrazione di saperci fare. Soprattutto nella primissima parte del full-length, i nostri riescono a centrare il difficile obiettivo di ‘prendere’ per l’orecchio il metallaro di turno e trascinarlo nel fantastico mondo ottantiano, in cui il ‘denim and leather’ era una vera istituzione. Prima “Purple Mud”, dai rimandi ‘preistiani’, quindi “Son Of The Morning Star”, caratterizzata da una cavalcata made in Harris e compagni, surriscaldano l’ambiente ed anche la più rockeggiante “The Outcast” tiene egregiamente il tiro grazie ad un refrain a dir poco orecchiabile. C’è tuttavia qualcosa che non torna o che comunque non convince appieno e si chiama personalità o, se vogliamo, varietà di proposta. Perchè il legarsi troppo al passato comporta il serio rischio di non evolversi mai, relegando in un angolo la propria inventiva proprio per questa àncora di sicurezza, seppur giustificata, derivante da coloro che, prima di noi, avevano già tracciato una linea ben precisa, garante di successo. Ecco perchè, terminati i primi tre brani, il famoso ‘già sentito’ inizia a prendere il sopravvento andando così a coprire l’abilità complessiva del quartetto tricolore: sia “Steel Pirates” che “Mrs. Revenge” seguono una formula thrash tipica della Bay Area, prima di arrivare alla ballad “No Way Out”, dal timbro molto ‘metallichiano’. Ed il medesimo discorso vale per i successivi tre brani, in cui la matrice guidata da un suono tipicamente ‘alla Megadeth’ detta i ritmi sino alla conclusiva “White Robes”. In generale “Forgiveness Sold Out” non cala mai di tensione, tuttavia non riesce, se non in alcuni brani, a dare quello spunto singolare di originalità, necessario a far distinguere un lavoro che altrimenti, come in questo caso, rischia di cadere nel calderone dell’anonimia. Per cui, l’appello ai Full Leather Jackets è solo uno: imbracciate nuovamente gli strumenti, tenete in tasca la storia del metal e sfoggiate la vostra personalità. Forza!