6.5
- Band: FUNEST
- Durata: 00:15:19
- Disponibile dal: 16/10/2013
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Dal sottobosco italiano spunta una nuova realtà pronta ad infoltire la nostra sempre più vasta ed agguerrita orda death metal. I Funest vantano la presenza in lineup di ex e attuali membri di formazioni come Phobic, Into Darkness e Undead Creep (fra i tanti) e, come facilmente prevedibile leggendo i nomi coinvolti, ci propongono un ferale death metal radicato nella tradizione dei primissimi anni Novanta. Il gruppo si rifa alla scuola svedese del genere e, in particolare, alla sua frangia più veloce e selvaggia: più Dismember e Carnage che Grave, insomma. Il fatto che grazie a queste registrazioni i Nostri abbiani già rimediato un contratto con la Memento Mori per la pubblicazione del loro primo album dovrebbe fornire segnali importanti ancora prima dell’ascolto e, in effetti, una volta entrati in contatto con la proposta dei Funest non possiamo che convenire sulla bontà del materiale. Certo, come tantissime altre band in questo campo, i ragazzi non fanno altro che rivisitare stilemi noti, tuttavia la padronanza del genere è indubbia e l’ispirazione si dimostra su buoni livelli per tutto l’arco della tracklist. Come accennato, il gruppo punta parecchio su ritmiche serrate e su un assalto rapido e conciso, non cimentandosi (almeno per ora) in midtempo troppo pronunciati o in cambi di registro degni di nota. La varietà delle composizioni non è però un fattore da considerare troppo per il momento, dato che i Funest danno fondo al loro arsenale in soli quindici minuti: il tutto scorre bene e non si fa in tempo ad annoiarsi. Vedremo se qualcosa sarà cambiato una volta pronto il full-length, ma per adesso i giovani Funest sono una realtà che merita l’interesse degli appassionati del sound vecchia scuola.