7.0
- Band: GALNERYUS
- Durata: 00:41:32
- Disponibile dal: 01/03/2023
- Etichetta:
- Warner Records Spain
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Autentica band di culto per tutti gli appassionati delle sonorità power melodiche, i Galneryus si possono certamente definire come uno storico gruppo giapponese. Attivi dal lontano 2003, quando pubblicarono il valido debutto “The Flag Of Punishment”, rifacendosi fortemente alle sonorità di act europei come Dragonforce e Sonata Arctica, il quintetto nipponico ha dimostrato nel tempo di meritare le attenzioni di molti appassionati non solo nella Terra Del Sol Levante ma anche del Vecchio Continente: questo grazie a brani sparati a velocità estreme con tecnica strumentale degna di nota, e poi melodie esaltanti, che a tratti possono certamente ricordare quelle sigle dei cartoni animati con le quali molte generazioni sono cresciute anche grazie all’utilizzo (spesso) di testi in lingua madre. Insomma, un power metal dal tocco neoclassico che si unisce alla perfezione con atmosfere che ci riportano agli anime giapponesi.
Con “Between Dread And Valor” la band non cede di un millimetro e continua a testa bassa galoppando con vivacità attraverso una tracklist poderosa, dove i ritmi esplosivi la fanno da padrone fin dalla partenza, affidata alla scrosciante “Run To The Edge” a colpire duro dopo la breve intro “Demolish The Wickedness!”, che già dal titolo promette scintille. Chitarre secche a mo’ di Symphony X aprono la strada ad accelerazioni dove il cantato di Masatoshi Ono può elevarsi su note altissime, ma si continua a spingere mantenendo alti i giri del motore anche grazie al lavoro esemplare alle sei corde del virtuoso chitarrista Syu, in grado di muoversi alla velocità della luce per firmare l’assolo della tumultuosa “Time Will Tell”. Maggiormente controllati i ritmi di “Let Us Shine”, dove si fanno più vive le tastiere di Yuhki, confezionando un brano catchy durante il quale il cantante Masatoshi può muoversi con disinvoltura su melodie celestiali. Ancora i tasti d’avorio, stavolta su note ariose, a colorare la partenza della raffinata power song “With Pride”, classico pezzo alla Galneryus confezionato alla perfezione con un’andatura crescente, capace di coinvolgere assieme ad un refrain ben equilibrato. Cori epici e rhapsodiani esplodono rompendo il silenzio e scorrendo decisi sulle note della battagliera “Bravehearts”, pezzo esaltante che trova ancora più carica durante la fase centrale, dove tastiere e chitarra si alternano sfidandosi tra armonie ed esplosioni di tecnica. Infine la breve intro “A Piece Of Souls” ci accompagna fino a “祈”, ultimo brano del disco e cover della band personale del cantante Masatoshi Ono. Una dolce e malinconica composizione capace di riprendere e far rivivere le classiche atmosfere giapponesi.
Nonostante sia composto da solamente sei brani veri e propri, “Between Dread And Valor” si dimostra un disco consigliato e degno di attenzione; amanti del power metal, se non lo avete ancora fatto, forse è il caso di scoprire i Galneryus.