GIRLSCHOOL – Guilty As Sin

Pubblicato il 18/11/2015 da
voto
7.0
  • Band: GIRLSCHOOL
  • Durata: 00:52:12
  • Disponibile dal: 13/11/2015
  • Etichetta:
  • UDR Music
  • Distributore: Warner Bros

Spotify:

Apple Music:

Le Girlschool sono attive dal 1978 ed ancora oggi, dopo tanti alti e bassi, sono ancora qui a suonare rock, fottendosene di tutto e di tutti. Questa attitudine sana, pura e genuina si riflette sulla musica delle inglesi, che con “Guilty As Sin” firmano il loro disco in studio numero tredici. La formula delle quattro ragazzacce del rock spazia allegramente dall’heavy metal diretto e cazzuto tipico della band a capitoli incentrati su coordinate rock più leggere ed orecchiabili, ricche di ritornelli melodici in grado di rimanere fissati nella testa dell’ascoltatore già dopo un paio di ascolti. “Come To Revolution”  mischia l’attitudine metal con la melodia del rock, ed il connubio risulta molto gradevole all’ascolto. Va detto, soprattutto ai fan di vecchia data, di non preoccuparsi perché non mancheranno le svisate di stampo Motorhead con cui le Girlschool si sono fatte da sempre riconoscere. Le performance grintose di Kim McAuliffe ed Enid Williams sono ormai il marchio di fabbrica di ogni disco firmato Girlschool e sulla title track,  “Guilty As Sin”, le nostre fanno scintille! Canzoni come “Awkward Position” o “Perfect Storm” suonano in modo molto easy e leggero, radiofonico potremmo dire. Se per qualcuno siamo di fronte ad un atto di pura eresia da parte delle quattro, dall’altra non possiamo far altro che constatare la bontà delle composizioni, meno rabbiose e tirate, ma scritte con grande freschezza e cognizione di causa. Niente paura, “Take It Like  Band” e “Night Before” sono due bordate heavy metal con cui le Girlschool ritornano finalmente alle loro origini, grezze e sparate a tutta velocità come piace ai defender incalliti. Il disco si conclude con due buoni pezzi, l’hard rock di “Coming Your Way” e l’heavy classico di “Tonight” (dall’intensa attitudine punk) chiudono nel migliore dei modi il disco. La conferma dell’attitudine rock della band, che suona per passione e divertimento, la troviamo sulla splendida cover di “Staying Alive”, brano leggendario della disco music firmato Bee Gees. La seconda cover, “Everybody Loves Saturday Night”, si lascia ascoltare senza particolari momenti di esaltazione. Buona la produzione, discreto e convincente il songwriting, le Girlschool hanno scritto un altro importante capitolo della loro carriera.

TRACKLIST

  1. Come the Revolution
  2. Take it like a band
  3. Guilty as Sin
  4. Treasure
  5. Awkward Position
  6. Staying Alive
  7. Perfect Storm
  8. Painful
  9. Night Before
  10. Everybody Loves (Saturday Night)
  11. Coming your Way
  12. Tonight
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.