7.0
- Band: GREAT AMERICAN GHOST
- Durata: 00:16:12
- Disponibile dal: 20/01/2022
- Etichetta:
- MNRK Heavy
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Boston è sempre stata un panorama florido per hardcore e metalcore, e i Great American Ghost sono a tutti gli effetti cavalli di razza per quanto dimostrato sino all’acclamato “Power Through Terror”, del 2019. Abituati a tour infiniti e colpiti duramente dallo stop imposto dalla pandemia i GAG sono ora pronti a ripartire e usano questo EP di quattro tracce come ‘boost’ per le prossime date. Il terzetto ha sempre evitato etichette e all’aderire a un sottogenere piuttosto che ha un altro ha sempre preferito la propria visione, costantemente consumata da cieca rabbia. Così “Torture World” continua il discorso del precedente EP mischiando hardcore, thrash, metalcore e death metal, ampliando leggermente lo spettro musicale e inserendo influenze industrial (“Kingmaker”) così come campane, percussioni e strumentazione extra. Se la traccia in apertura e “Womb” spingono particolarmente sull’aspetto brutale, estremo e claustrofobico, soprattutto nelle influenze death della seconda, “Torture World” e “Death Forgives No One” provano a spingere per aperture melodiche nel ritornello, soluzione non del tutto inedita ma che comincia ad avere un certo peso nell’economia della raccolta quando si riscontra in due tracce su quattro. Proprio nelle fasi di cantato melodico ci sembra che la situazione diventi un po’ più banale del solito, andando a scalfire quella solidità fatta di impatto brutale e rabbia violenta che rappresenta al meglio la band. Si tratta di dettagli non strutturali in ogni caso, perché la forza viscerale del gruppo riesce viene letteralmente espulsa con l’urgenza che li ha sempre contraddistinti nei riff, nelle vocals urlate, nella doppia cassa, nei breakdown come nelle parti più ‘bounce’ e groove. Possiamo definire “Torture World” una conferma, un gradito extra che ci ricorda come i Great American Ghost siano fermamente sulla mappa, pronti al massacro dalle assi del prossimo palco.