H.E.A.T. – H.E.A.T. II

Pubblicato il 21/02/2020 da
voto
8.0
  • Band: H.E.A.T.
  • Durata: 00:49:00
  • Disponibile dal: 21/02/2020
  • Etichetta:
  • earMusic

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Tra tutti gli esponenti della scena hard rock scandinava degli ultimi quindici anni, per chi scrive gli H.E.A.T. si posizionano sul gradino più alto del podio grazie ad una serie di dischi di valore indiscusso. Il nuovo “H.E.A.T. II” conferma ancora una volta l’ottima forma del quintetto di Upplands Vasby, che per la prima volta decide di occuparsi interamente della produzione dei brani senza l’aiuto di personale esterno. L’esperienza maturata in tanti anni di vita divisa tra studio e palchi ha dato i suoi frutti, perché il nuovo disco suona in modo inattaccabile, con grande pulizia generale, ma senza mai sacrificare la potenza hard rock, espressa soprattutto grazie alle dinamitarde ritmiche di chitarra e da parti di batteria semplici, ma di grande impatto. “Rock Your Body” possiede tutte le carte in regola per diventare una perfetta hit, grazie alle sue energiche strofe, alle sontuose melodie ed a un ritornello molto orecchiabile e corale che ricorda i migliori Europe degli anni Ottanta. Più ruffiana, ma non per questo meno incisiva, “Come Clean” colpisce dritto al bersaglio grazie a parti vocali che entrano subito in testa scatenando una irresistibile voglia di cantare a squarciagola. Erik Grönwall al microfono elargisce pericolose scariche di adrenalina che mettono in subbuglio il sangue in circolo nell’ascoltatore, insieme al fido Dave Dalone, autore di assoli diretti, melodici e di qualità sopraffina. Su un disco come “H.E.A.T. II” non può certo mancare un sontuoso anthem, che si presenta con il midtempo “We Are Gods”, dalle strofe quadrate che introducono un ritornello epico e magniloquente che ci riporta con la mente agli anni d’oro dell’hard rock. Altro punto fermo della band, “Nothing To Say” è il brano strappalacrime di questo lavoro, una ballad dal gusto ottantiano, infarcita di tastiere e sonorità sornione alla Foreigner che conquistano senza mai risultare banali. Anche volendo essere pignoli e cercare a tutti i costi il pelo nell’uovo, risulta davvero impossibile trovare un difetto a questo disco, ogni canzone brilla di luce propria, segno che gli svedesi hanno dato il massimo per non inserire riempitivi all’interno della tracklist. Una bomba che mette a ferro e fuoco il 2020 appena iniziato e che si candida senza tante difficoltà come una delle migliori uscite dell’anno in corso. Undici nuove canzoni che non vediamo l’ora di poter ascoltare dal vivo. Gli H.E.A.T. sono sinonimo di qualità!

 

 

TRACKLIST

  1. Rock Your Body
  2. Dangerous Ground
  3. Come Clean
  4. Victory
  5. We Are Gods
  6. Adrenaline
  7. One By One
  8. Nothing To Say
  9. Heaven Must Have Won An Angel
  10. Under The Gun
  11. Rise
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