6.0
- Band: HAIL OF BULLETS
- Durata: 00:28:33
- Disponibile dal: /07/2009
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
“There is no time for peace. Only eternal war…”, dicevano i Bolt Thrower. E gli Hail Of Bullets – praticamente la loro versione olandese – seguono alla lettera il comandamento, facendosi di nuovo vivi a solo un anno di distanza dall’uscita dell’acclamatissimo “… Of Frost And War”. “Warsaw Rising”, tuttavia, non è un nuovo album di Martin Van Drunen e soci, bensì un EP che la Metal Blade ha insistito per pubblicare in modo da non far rimanere i nostri lontani dalle scene per troppo tempo. Del resto, calcolando che sia Asphyx che Thanatos hanno appena rilasciato dei nuovi lavori, è probabile che non si vedrà un nuovo full-length degli Hail Of Bullets prima della seconda metà del 2010. Siamo insomma al cospetto di un antipasto/spuntino in attesa del vero piatto forte, che si spera riesca ad assestarsi sui fenomenali livelli del debut. Diciamo che, giudicando da “Liberators”, il gruppo pare essere ancora sulla buona strada, dato che siamo di fronte a un midtempo da headbanging violento perfettamente in linea con lo stile della band: riffing pesantissimo, atmosfera epica, brevi e repentine accelerazioni, lo screaming di Van Drunen a inacidire il tutto. Davvero un gran pezzo. Più diretta e veloce, invece, l’opener/title track, anche se, pur avendo un buon tiro, onestamente finisce per sembrare uno scarto delle vecchie sessioni. Interessante, al contrario, la cover di “Destroyer” dei Twisted Sister: toglietevi per un attimo dalla mente il make-up di Dee Snider, questo è un brano heavy e cadenzato che si presta benissimo a una rilettura in chiave death-doom! Poco da dire infine sulle tre tracce live poste in chiusura: il materiale lo conosciamo e la registrazione effettuata al Party.San 2008 gli fa pienamente giustizia… nei passaggi in midtempo si sentono persino i cori del pubblico! In totale, dunque, si tratta di 28 minuti di war death metal made in Holland, racchiusi in un digipack a tiratura limitata. In tutta onestà, più roba per collezionisti e die-hard fan che altro: il sottoscritto probabilmente comprerà un altro paio di copie, ma i sani di mente forse farebbero meglio a risparmiare e ad aspettare il prossimo album vero e proprio…