7.0
- Band: HATESPHERE
- Durata: 00:31:55
- Disponibile dal: //2002
- Etichetta:
- Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
Gli Hatesphere giungono all’appuntamento con il secondo album dopo circa un anno e mezzo di silenzio. Le coordinate stilistiche del combo non sono certo state stravolte, per cui ci sentiamo di affermare che questo “Bloodred Hatred” rappresenti il seguito più logico di quel bel dischetto omonimo uscito lo scorso anno. Come dicevamo, la band non ha stravolto il proprio sound, ma non si può certo dire che sia rimasta ferma sugli stilemi del debut… Questo nuovo lavoro si presenta con un certo numero di piccole novità che senza dubbio hanno reso più interessante il thrash-death dei Nostri: per prima cosa i brani si sono fatti un poco più tecnici e strutturati (complice forse l’entrata in line up di Morten Toft Hansen, un drummer molto più preparato del suo predecessore); poi la melodia si è ritagliata uno spazio maggiore, facendo capolino soprattutto nei curatissimi assoli e in alcuni break più ragionati posti solitamente nella parte centrale dei brani – break in cui il singer Bredahl sfodera a volte delle vocals pseudo pulite molto interessanti. Inoltre, per concludere, è stata aumentata la componente tipicamente thrash, il che rende tutti i brani un pelo più dinamici che in passato. E’ senza dubbio lodevole il fatto che la band non abbia voluto ripetersi sfornando un album fotocopia: il fantasma degli At The Gates è sempre dietro l’angolo, ma è innegabile che un brano come “Disbeliever” sia davvero di alto livello, con la sua andatura cadenzata e quei piacevolissimi, nonché insoliti, inserti di hammond (si, avete capito bene!). Come non citare, inoltre, “Insanity Arise” e “Deeper And Deeper”, due dei brani più accattivanti che questi danesi abbiano scritto? Ad essere sinceri, nonostante i vari oggettivi miglioramenti, in certi casi continuiamo a preferire la furia cieca dell’esordio, ma quello in questione è un signor album e i fan del genere tharsh-death, oggi molto in voga, farebbero bene a prenderlo in considerazione.