6.5
- Band: HELLOWEEN
- Durata: 00:26:31
- Disponibile dal: 26/08/2005
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
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Michael Weikath e gli Helloween questa volta non scherzano, la loro intenzione di dar vita al terzo capitolo della saga “Keeper Of The Seven Keys” certamente ha destato moltissima curiosità ed ansia nei fans giovani e meno giovani che sperano in un disco all’altezza di quei capolavori che hanno reso famosissime le zucche tedesche, ma l’altro lato della medaglia, in caso di bersaglio mancato, potrebbe rivelarsi un clamoroso passo falso ed una crepa profonda nella carriera della band. La title track del singolo è un classico mid tempo a cui gli Helloween da sempre ci hanno sempre abituato, molto melodico ed immediato dal ritornello in cui regna la filosofia giocosa e divertente di vecchie hits come “Dr. Stein”. “King For a 1000 Years” è la suite del singolo, una song articolata in cui l’incipit classic metal lascia spazio al tipico power tedesco del refrain. La parte centrale del brano presenta cori maestosi ed un breve intermezzo strumentale seguito da un segmento più lento ed aggressivo capace di creare il giusto pathos per l’ultimo segmento ricalcante il ritmo power iniziale. “Run /The Name Of Your Enemy” è un brano sulla falsariga degli ultimi dischi di Weiki e compagnia, decisamente scontato e non ispirato come i precedenti, che non a caso viene presentato come bonus track. Per dovere di cronaca citiamo che la versione giapponese di “Mrs. God” contiene una discreta power song “My Life For One More Day” che pur non facendo gridare al miracolo, si lascia ascoltare piacevolmente riportando alla memoria i tempi dell’esordio di Andi Deris nella band. Concludendo “Mrs. God” è un singolo divertente e presenta brani di qualità superiore rispetto all’ultimo “Rabbit Don’t Come Easy”, ma se “Keeper Of The Seven Keys: The Legacy” non saprà offrire qualcosa di decisamente superiore, gli Helloween riusciranno solo a far aumentare tutti i sostenitori del duo Kai Hansen/Michael Kiske spesso e volentieri considerati la vera e unica essenza della “zucca”.