6.5
- Band: HELTEKVAD
- Durata: 00:35:30
- Disponibile dal: 25/03/2022
- Etichetta:
- Eisenwald Tonschmiede
Spotify:
Apple Music:
Esordio per questa band danese, composta da membri provenienti da esperienze più o meno di rilievo della scena atmospheric black nordeuropea (Afsky, Solbrud, Sunken). Il lavoro viene presentato come afferente all’espressione (sempre più vagheggiante) ‘medieval black metal’, ma l’ascolto potrebbe lasciare delusi gli ascoltatori che si aspetterebbero sonorità dal sapore antico o a tinte folk: soltanto l’estetica (dalla cover alle foto promozionali della band) possono in qualche modo avere un respiro medievaleggiante, perché nella sostanza musicale “Morgenrødens Helvedesherre” è un disco devoto al black metal più classico e tradizionale, con soltanto un paio di inserti ispirati a sonorità dal gusto medievale. Questo non depone comunque nettamente a sfavore del risultato finale.
Decine di riff, cattivi e acidi, alcuni anche davvero ben riusciti; sprazzi melodici con affondi malinconici; linee vocali feroci e strazianti (ottimo il lavoro del vocalist Ole Pedersen Luk) arrangiamenti realizzati con una certa sapienza, alternando momenti asfissianti a frangenti più ariosi, velocità furiosa e rallentamenti solenni. Insomma, un po’ tutto il ventaglio compositivo in dote a chi propone black metal viene qui sfruttato al massimo, ottenendo un risultato sicuramente poco personale, ma indubbiamente molto piacevole per gli ascoltatori del genere.
Non ci sono quasi mai tracce di black metal atmosferico, l’idea musicale degli Heltekvad è consapevolmente fissata sulla tradizione. Con, però, un tentativo di ringiovanimento dei classici stilemi del black metal nordico: una sorta di ‘rinfrescata’ che passa (come spesso ormai accade) dalla scelta di una produzione nitida, potente – magari meno suggestiva e/o evocativa, ma senz’altro più impattante e coinvolgente, specialmente tra gli ascoltatori di nuova generazione. In questo senso la band può essere accostabile al grande progetto statunitense degli Stormkeep – anche se in questo caso siamo ben lontani da quelle grandi idee compositive e da certa impetuosità.
“Morgenrødens Helvedesherre” è un album freddo e classico, rigoroso nel rispetto del grande black metal: probabilmente un lavoro non necessario, non dettato da una qualche urgenza espressiva, ma in fin dei conti un buon ascolto di qualità per chi ha voglia di vagare nell’arcipelago sempre più variegato del black metal contemporaneo.