7.0
- Band: HIGH BRIDGE
- Durata: 00:28:00
- Disponibile dal: 27/11/2015
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Gli High Bridge si sono formati nel 2008 e hanno alle spalle già un paio di EP e di singoli autoprodotti. Adesso presentano un nuovo EP, intitolato “Lettere” e composto da sei brani. La novità principale rispetto al passato è rappresentata dal fatto che si tratta del primo disco con il nuovo cantante Michele Somma. Fondamentalmente, il loro stile può essere descritto come una sorta di metalcore tecnico, costruito attorno a sonorità dure, con riff ad elevata violenza sonora e con il cantato estremo (ed in italiano) del nuovo singer, che si rivela molto bravo nel tirare fuori tutta la propria rabbia e la propria grinta, benché non manchino in alcune tracce neppure passaggi più melodici con le clean vocals. In realtà, a nostro avviso, gli High Bridge sembrano esprimersi al meglio quando riescono ad essere più immediati e diretti, esaltando la propria carica di aggressività. Non a caso, una delle tracce meglio riuscite è “Noia Verbale”, un brano di circa tre minuti e mezzo, che colpisce subito e risulta di grande impatto, esaltando allo stesso tempo le qualità tecniche della band. Viceversa, soprattutto in tracce più lunghe, assecondando invece una certa tendenza a dare sfogo alla propria tecnica, gli High Bridge si lasciano andare in passaggi di autentico virtuosismo, finendo in qualche caso per appesantire un po’ il brano a discapito di quell’approccio molto diretto e immediato di cui dicevamo e che riesce loro molto bene. Di certo, è apprezzabile la voglia di creare qualcosa di diverso dal solito e si avverte anche un evidente sforzo a livello compositivo per realizzare brani talvolta di una certa complessità, però non è certo facile trovare un equilibrio ottimale e se proprio la band ha intenzione di proseguire per il futuro su questa strada, a nostro parere ci sarà ancora un po’ da lavorare in questo senso. Comunque, al di là di questo, “Lettere” è un dischetto tutto sommato godibile e può rappresentare un buon punto di partenza per chi volesse cominciare a conoscere gli High Bridge.