IHSAHN – AngL

Pubblicato il 20/05/2008 da
voto
7.5
  • Band: IHSAHN
  • Durata: 00:47:19
  • Disponibile dal: 26/05/2008
  • Etichetta:
  • Candlelight
  • Distributore: Audioglobe

Spotify:

Apple Music:

È un periodo all’insegna degli album solisti, questo! Dopo quello di Warrel Dane e la nuova release di Michael Kiske, tocca infatti ora a Ihsahn tornare sul mercato con una nuova opera. I più attenti tra voi avranno sicuramente avuto modo di leggere il nostro studio report di qualche settimana fa su questo secondo full-length del musicista norvegese. In quell’occasione “AngL” ci fece un’ottima impressione e ora, avendo avuto modo di ascoltare il materiale più volte e con maggiore attenzione, siamo lieti di poter ribadire quanto espresso allora. “AngL” è di sicuro un disco superiore a quel “The Adversary” che inaugurò la carriera solista di Ihsahn. I brani sono meglio strutturati e forti di una identità più spiccata rispetto a quelli contenuti nel lavoro precedente. La tracklist è più fluida – grazie anche all’aumento della componente metal, a discapito di quella avantgarde – e il tutto è suonato, cantato e prodotto in maniera migliore. Soprattutto Ihsahn ha fatto passi da gigante come cantante: le sue clean vocals non sono mai state così curate e appassionanti, tanto che spesso i loro interventi finiscono per risultare gli assoluti highlight di una canzone. È il caso della soave parte centrale di “Elevator”, ma anche e soprattutto di “Unhealer”, il già famoso brano cantato assieme a Mikael Akerfeldt degli Opeth (la cui influenza è percepibile in parecchie di queste tracce). Una delle principali caratteristiche del disco è tuttavia la ricerca di una limpida forma-canzone, la quale però non sconfina mai in una esagerata semplificazione delle trame. I brani sono tutto fuorchè lunghi e dispersivi, eppure riescono sempre a coniugare, alternandoli in maniera equilibrata, tutti quegli elementi da sempre cari a Ihsahn: il metal/black metal, il progressive, la musica classica. Non tutto ha la stessa intensità e lo stesso spessore (“Misanthrope” e “Alchemist”, anche dopo diverse fruizioni, non riescono a entusiasmare a pieno), ma, nell’insieme, “Angl” è un album che ribadisce con forza la maturità di un musicista completo, che in carriera non ha mai realizzato qualcosa di banale. Non è dunque proprio il caso di definirlo semplicemente “l’ex frontman degli Emperor”… l’Ihsahn solista brilla di luce propria.

TRACKLIST

  1. Misanthrope
  2. Scarab
  3. Unhealer
  4. Emancipation
  5. Malediction
  6. Alchemist
  7. Elevator
  8. Threnody
  9. Monolith
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.