7.5
- Band: IN MOURNING
- Durata: 00:57:07
- Disponibile dal: 25/01/2010
- Etichetta:
- Pulverised Records
Spotify:
Apple Music:
Alcuni tra i più attenti dei nostri lettori si ricorderà degli In Mourning, promettente band svedese che debuttò nel 2008 con "Shrouded Divine", un album che si fece notare per ispirazione e intensità e anche per la sua lunga gestazione. Ci si aspettava buone cose da questo gruppo che assesta la propria proposta musicale tra i plumbei territori di un progressive gothic doom con accenni di melodic death. Se ritenete esageratamente articolata questa definizione per generi, provate ad immaginare un sound che veda racchiuso al suo interno influenze di gruppi come Opeth, Katatonia, Novembre, Insomnium e primissimi In Flames o Dark Tranquillity. Le canzoni di "Monolith" sono lunghe ed articolate, ricche di cambi d’atmosfera, variazioni di tema e genere: si passa da soffici momenti acustici in voce pulita a memorabili stacchi dove a farla da padrone sono un riffing serrato e un growling ricco di pathos. Ipnotiche ritmiche doom (che ci riportano alla mente certi Swallow The Sun) vengono fatte a brandelli da adrenaliniche sfuriate di blast beat. Infine, i momenti di gotico melodic death sono veramente da applausi, con queste melodie chitarristiche che rimangono incollate al timpano dell’ascoltatore per molto tempo anche dopo aver spento il lettore CD. Ad un primo superficiale ascolto "Monolith" potrebbe sembrare un disco eccessivamente pretenzioso, con queste tracce lunghe e articolate, e forse i nostri potrebbero lavorare ancora un po’ meglio sul dinamismo che dovrebbe legare tutti i numerosi passaggi d’atmosfera. Tuttavia canzoni come "Smoke", ad esempio, o la conclusiva "The Final Solution (Entering The Black Lodge)" alternano tutte le loro fasi con naturalezza e, durante l’ascolto, è come se venissimo avvolti in una coltre di nebbia e, una volta ritornati alla realtà, i vari minuti della loro durata sono passati in un batter d’occhio. Altro episodio degno di nota è l’affascinante "With You Came Silence", che ci regala sia melodie intriganti che riff dal lento e disperato incedere. Insomma, che dire… se siete affascinati dalle atmosfere plumbee, ma allo stesso tempo non disdegnate digressioni progressive, se cercate un disco da ascoltare e riascoltare, se amate destreggiarvi nel cogliere le diverse sfumature di un album contenente emozioni di vario tipo, be’, dedicate un po’ di tempo a "Monolith" e non lasciatevi sfuggire una band come gli In Mourning, una realtà in crescita di cui speriamo di parlare ancora bene in futuro.