• Band: IN SLAUGHTER NATIVES
• Durata:
• Disponibile dal: //2001
• Distributore: Audioglobe

Periodo di fermento in casa Cold Meat Industry, impegnata su tre fronti con una serie di release molto interessanti. E’ fuori da qualche giorno, infatti, una bellissima ristampa dei primi demo di MZ412 (di prossima recensione) ed altrettanto fresca è la pubblicazione del nuovo album di Brighter Death Now in edizione ultra-limitata. Terza ma non ultima per importanza questa raccolta degli dei dell’ambient industrial In Slaughter Natives; “Recollection” è una retrospettiva ragionata di uno degli acts più influenti per quanto riguarda l’intera scena extreme-electro europea. Due tracce estratte da ognuno dei quattro album ufficiali all’attivo di Mr. Havukainen fungono da ottimo compendio di una delle più estrose declinazioni dell’industrial elettronico dei nostri giorni. Il disco scivola muovendosi su una vera e propria linea temporale immaginaria che permette all’ascoltatore di intuire l’evoluzione del progetto, spostatosi dalle divagazioni wave venate di marzialità del primo album omonimo verso i lidi eso-ambient raffinati quanto inquietanti raggiunti col bellissimo “Purgate My Stain”. “Recollection” è bello di una bellezza pura, paradigmatica, esemplare; lucido nella sua allucinazione costante interrotta solo dal ritmo scandito da marce militari inesitenti per eserciti eterei. Impossibile a questo punto non notare come ogni singola release firmata Cold Meat Industry sia un’ulteriore piccola gemma incastonata nel firmamento eso-ritual-industrial e come l’etichetta svedese non abbia nella maniera assoluta nessun rivale nel proporre innovazioni ed inquietudini di artisti dall’indiscutibile valore. Comprare.