6.5
- Band: INNERLOAD
- Durata: 00:35:05
- Disponibile dal: 25/11/2011
- Etichetta:
- SG Records
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E’ sempre un piacere ascoltare un disco di puro heavy metal ottantiano, classico diretto e senza fronzoli. Questo è, in sintesi, “React”, album d’esordio dei non giovanissimi veneti Innerload. Le sette tracce che compongono il lavoro sono suonate con convinzione, passione e tanta energia; il livello tecnico dei Nostri è più che buono ed anche la produzione si attesta su livelli più che lusinghieri. La band riesce infatti a catturare l’essenza e lo spirito della NWOBHM, coniando però un sound che non risulta troppo datato e che, al contrario, si dimostra in grado di stare al passo con i tempi. Le influenze ovviamente si trovano tutte nei primissimi Iron Maiden e nei Saxon, ma anche in gruppi meno fortunati come Tygers Of Pan Tang ed Holocaust. Anche la scena aldilà dell’Atlantico, precisamente quella thrash nella sua versione più morbida, reclama la sua parte all’interno di “React”, portando così quella ventata di sfrontatezza che tanto caratterizzava la scena americana nei primi anni Ottanta. Punto di forza del disco è la prova del cantante Marco Cortese, che, pur risultando abbastanza singolare e a tratti stentorea, riesce, forse anche per questi motivi, a rendere immediatamente distinguibile la band. Quello che invece non convince appieno è l’eccessiva lunghezza dei pochi pezzi presenti, che, in talune occasioni, paiono leggermente ripetitivi. Sostanzialmente, “React” rappresenta un piacevole ascolto per tutti gli appasionati del genere e ci consegna una band che, se saprà confermarsi su questi livelli e limare i pochi difetti di cui si è resa artefice, sarà sicuramente in grado di offrire dell’altra buona musica.