6.5
- Band: INVICTUS
- Durata: 00:55:09
- Disponibile dal: //2009
- Etichetta:
- Escape Music
- Distributore: Frontiers
Gli Invictus, band francese il cui ultimo lavoro risale al 2003, si sono sempre distinti per un discreto power metal sinfonico dalle melodie accattivanti ma questo “Reflection” si discosta parecchio dal passato della band transalpina, infatti ci troviamo di fronte ad un puro e classico heavy metal molto ben suonato e caratterizzato da una certa maturità musicale che dona maggior varietà al loro sound. Curiosa la storia che caratterizza questo album: registrato nel 2005, riesce ad uscire sul mercato solamente adesso grazie alla Escape Music. Si parte con un brano veloce ed epico come “Face To Face (Part I)”, brano di sicuro impatto e dalla struttura notevole, seguito dalla discreta “Kill The Dogs”, song che si presenta nel migliore dei modi salvo poi perdersi in un chorus abbastanza banale. La guerra è uno degli argomenti affrontati dagli Invictus ed infatti ecco la discreta “Agony of War” seguita dalla più vivace “Spiral”, brano che tratta il tema della tossicodipendenza. Sicuramente il songwriting è un aspetto a cui la band tiene in maniera particolare e questa caratteristica emerge anche in altri brani del lotto. Invece la strumentale “Face to Face (Part II)”, si rivela un brano molto articolato e mette in mostra le buone doti compositive ed esecutive della band. Naturalmente non poteva mancare la classica ballad, ed ecco allora “Face to Face (Part III)”. L’album si chiude con un brano live, “The Angels”, brano inedito che non era apparso né sul precedente “Black Heart” e nemmeno sui due lavori realizzati come Quark7: curiosamente ci troviamo di fronte ad uno dei migliori brani proposti, caratterizzato da una carica drammatica non indifferente e da un cantato che conferma le ottime doti del bravo Frederic Gio. In sostanza “Reflection” è un album che non finirà negli annali della musica estrema, ma sicuramente merita di essere ascoltato.