7.0
- Band: IRON SAVIOR
- Durata: 00:55:06
- Disponibile dal: 28/02/2014
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
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Piet Sielck torna in pista con i suoi Iron Savior e lo fa all’insegna della continuità. Stessa formazione del precedente “The Landing” targato 2011, artwork futuristico molto simile e sound praticamente immutato, caratterizzato da un’alternanza tra rocciosi mid tempo heavy e brani tirati in pieno stile power metal, genere che lo stesso Sielck ha contribuito a creare assieme a Kai Hansen con la primissima incarnazione di quelli che sarebbero poi diventati gli Helloween. I fan della band non troveranno sorprese dunque su questo nuovo “Rise Of The Hero” e difficilmente potranno non apprezzare pezzi veloci e ariosi come “Last Hero”, dal bellissimo ritornello fatto per essere cantato, “Thunder From The Mountains” che ricorda i primi e più power-fantascientifici Iron Savior, o “From Far Beyond Time”, altro episodio tirato, articolato e ricco di cori che invece sembra un residuato della militanza di Sielck nei “Blind Guardian-eschi” Savage Circus. I brani citati rappresentano al meglio l’anima più power del quartetto e a conti fatti sono anche gli episodi in cui il songwriting appare maggiormante ispirato. Il lato invece più classicamente heavy del gruppo trova espressione in pezzi discreti ma nulla più come “Burning Heart” o il solito inno al metal “Fistraiser”, pezzi diretti e semplici che si lasciano ascoltare con piacere. Sempre su questo stile troviamo però anche rari episodi piuttosto anonimi come “Iron Warrior” e “Dragon King”, null’altro che mid tempo riempitivi privi di linee vocali efficaci. Bella invece la cover di “Dance With Somebody” dei Mando Diao, sicuramente una scelta non scontata che dona al disco un pizzico di varietà in più. A conti fatti “Rise Of The Hero” è un album solido che, a parte qualche calo di tono, si presenta sia dal punto di vista stilistico che qualitativo in linea con quanto fatto dagli Iron Savior negli ultimi dieci anni.
